
Dotata di un angiografo di ultima generazione e apparecchiature avanzate aumenterà la capacità di presa in carico dei pazienti con infarto miocardico.
All’ospedale Pio XI arriva la terza sala di emodinamica. La nuova struttura, dotata di un angiografo di ultima generazione e apparecchiature avanzate per la cardiologia interventistica, consentirà di aumentare la capacità di presa in carico dei pazienti con infarto miocardico e di proseguire nello sviluppo dei trattamenti per le cardiopatie. L’intervento è stato finanziato dalla Regione con 1 milione e 300mila euro.
All’inaugurazione, ieri mattina, è intervenuto Guido Bertolaso, assessore regionale al Welfare. "Questa tecnologia è davvero di prim’ordine – ha sottolineato –. Un monitor come questo installato nella sala di Emodinamica a Desio è più unico che raro. Credo che ne esistano un paio in tutta Italia. Il problema in questo caso non era quello dei soldi, bensì quello dei tempi. Spesso i cittadini non si rendono conto del peso della burocrazia. Come Regione Lombardia abbiamo approvato la delibera all’inizio dell’estate 2023, siamo qui ora per l’inaugurazione. In questi due anni gare d’appalto e collaudi". Questi, già piuttosto lunghi e laboriosi, sono ancora più complicati nel settore della sanità, dove bisogna offrire tutti gli elementi di garanzia a tutela dei pazienti.
Bertolaso ha visitato anche la nuova Struttura di Medicina d’Urgenza (MURG) dell’ospedale, dove sono stati attivati 4 posti letto di terapia sub intensiva (i posti letto complessivi arriveranno a essere 12) destinati a pazienti instabili o con patologie risolvibili in tempi brevi, rafforzando così il percorso di cura tra pronto soccorso e reparti.
"La vocazione di questo ospedale è già evidente da anni – ha sottolineato Carlo Alberto Tersalvi, direttore generale della Asst Brianza –. Qui è molto sentita la necessità dell’emergenza urgenza. Dal punto di vista cardiologico siamo all’avanguardia e i numeri confermano la necessità di investire in questo settore: interveniamo ogni anno su un elevato numero di casi di infarto, tra i 220 e i 270".
Il Pio XI è il terzo ospedale in Lombardia per numero di angioplastiche primarie nell’infarto miocardico acuto. I numeri della cardiologia sono in forte aumento: i ricoveri sono passati dai 1.533 del 2019 ai 1.908 del 2024. Nello stesso periodo le procedure di emodinamica sono passate da 1.164 a 1.297.
"Ecco perché la terza sala è importante – ha evidenziato Tersalvi –. Con questa potremo gestire ancora meglio l’emergenza urgenza cardiologica. In futuro speriamo di poter fare passi importanti anche per quanto riguarda la parte neurologica. Ci sono tante cose da migliorare, ma anche di fronte alle critiche io rispondo “eppur si muove“. Ci sono i soldi, ci sono le idee, c’è un percorso amministrativo, ci siamo noi. E le cose si fanno. Il personale che lavora qui, da sempre, ha sempre mostrato attaccamento alla struttura e ai pazienti. Ci sono le condizioni perché Desio diventi il gioiello della sanità brianzola".