
Ciclismo, la stella del Cesano Maderno conquista la prestigiosa gara. Piazza d’onore per Nicole Bracco tra le esordienti di secondo anno.
Borgo Valsugana, Trentino Alto Adige. In palio la Coppa di Sera che per la categoria donne esordienti è una sorta di rivincita del campionato italiano. A vincere per distacco è stata propria la tricolore in carica del primo anno Aurora Cerame, tredicenne novarese portacolori della Società Ciclistica Cesano Maderno presieduta da Giuseppe Fontana e diretta da Guido Roncolato. La giovanissima atleta va al comando in solitaria e non verrà più raggiunta. Infligge 14 secondi di distacco a Carlotta Cesarotti (Officine Alberti Val d’Illasi) e Giorgia Guidolin (UC Giorgione), 25 al gruppo regolato allo sprint dalla trentina Odette Leoni (Comal Trentino Cycling Academy) su Emma Zuccotti del Mazzano.
È lo scenario migliore per la squadra brianzola che applaude la sua campionessa sul palco di Borgo Valsugana tra l’entusiasmo del numeroso pubblico. Primo anno nella categoria esordienti, Cerame è arrivata a Cesano Maderno a gennaio di quest’anno. Con la divisa rossa finora ha collezionato sei successi tra cui spiccano il tricolore su strada, conquistato nel luglio scorso a Gorizia, e la citata Coppa di Sera. Atleta polivalente, si difende su tutti i terreni di gara e possiede un’ottima visione della corsa. Oltre a gareggiare su strada, svolge anche attività di ciclocross: specialità che l’ha vista conquistare la medaglia di bronzo ai campionati italiani di Grosseto.
Nicole Bracco, sua compagna di squadra, incassa invece la delusione per il secondo posto nella Coppa di Sera riservata alle donne esordienti di secondo anno. Lei pure campionessa italiana di categoria, non è riuscita nell’impresa di centrare la doppietta per i colori di Cesano Maderno. A decidere la prova è stata una volata fra nove ragazze in cui Bracco si è vista anticipare (nettamente) dalla trevigiana Giorgia Valentina Timis dell’Unione Ciclistica Giorgione: tredicesimo posto per l’altra cesanese Camilla Paravagna.
"Meglio di così non poteva andare - è stato il commento finale del diesse Roncolato -. Cerame è stata superlativa e per merito suo siamo tornati sul più alto gradino del podio a 14 anni dal trionfo di Martina Alzini nel 2011. Bracco ha speso molte energie, ha fatto lei la corsa e in volata le è mancata la solita lucidità. Timis ha fatto valere la sua freschezza, ma il secondo posto di Nicole ha un valore importante per la nostra società".