
Un caso sospetto di dengue a Lissone, tre giorni consecutivi di disinfestazione
Lissone (Monza e Brianza), 23 agosto 2025 – Un caso sospetto di dengue a Lissone, tre giorni consecutivi di disinfestazione. Operatori al lavoro per prevenire la diffusione di malattie infettive nella zona di via Mascagni. Interventi di questo tipo in città sono già stati effettuati anche negli anni scorsi, ma questa volta la localizzazione del caso sospetto è del tutto particolare: via Mascagni, infatti, è situata nelle vicinanze della piscina e dei centri commerciali. Se non si interviene puntualmente, e se la zanzara dovesse essere ancora sul posto, sarebbe davvero un problema perché l’attività di prevenzione assumerebbe dimensioni notevoli.
La dengue comporta febbre alta e mal di testa, accompagnati anche da nausea, vomito, dolori muscolari. Nelle forme più gravi, circa 5 casi su 100, può però portare al decesso. Non si trasmette da persona a persona, dipende esclusivamente dalla puntura della zanzara.
Il sindaco Laura Borella, ricevuta la segnalazione dell’Ats Brianza, ha firmato l’ordinanza per la disinfestazione. I trattamenti (iniziati ieri) saranno effettuati per tre giorni, sia su suolo pubblico sia su quello privato.
Riguarderanno gli spazi aperti: giardini, orti, cortili, terrazzi, balconate e, per quanto riguarda la parte più pubblica, i parcheggi. È vietato raccogliere frutta e verdura per i cinque giorni successivi all’operazione (si potrà da sabato prossimo) se non si è provveduto alla copertura.