ALESSANDRO SALEMI
Cronaca

Allarme degrado a San Donato. Discariche abusive nel quartiere

Monza, nella rinnovata piazza Bonatti vetri rotti e bottiglie gettate nelle aiuole. Il consigliere Piffer mostra anche un tratto di via Campanella invaso dai rifiuti.

I rifiuti abbandonati in via Campanella: la segnalazione del consigliere Piffer

I rifiuti abbandonati in via Campanella: la segnalazione del consigliere Piffer

A poco tempo dall’inaugurazione della rinnovata piazza Bonatti, nel quartiere San Donato, i residenti denunciano situazioni di degrado che ne stanno compromettendo la fruibilità. "Puntualmente ridotta così: vetri rotti, bottiglie buttate nelle aiuole, bicchieri di plastica, mozziconi e pacchetti di sigarette vuoti, accendini rotti, petardi che rimbombano nel cuore della notte. Ecco come è ridotta questa bella piazza", scrive una cittadina su un gruppo Facebook dedicato alle segnalazioni monzesi. Tra i commenti, sotto al post, c’è chi invoca un presidio fisso delle forze dell’ordine e chi si domanda se le nuove videocamere, installate con l’obiettivo di garantire sicurezza, stiano davvero funzionando. Piazza Bonatti avrebbe dovuto essere il simbolo di una rinascita urbana. Rinnovata con un investimento di 180mila euro e completata a fine 2024, la piazza si presenta oggi come un progetto ambizioso: nuove aiuole con alberi, moderne panchine, illuminazione a led e aree dedicate alla sosta e alla somministrazione di cibi e bevande, con l’obiettivo di rendere lo spazio più confortevole e sicuro. Ma ora è la fruizione del luogo a essere fonte di problemi. Sempre a San Donato, criticità emergono anche in via Campanella. A denunciarlo è il consigliere di Civicamente, Paolo Piffer, che in un post su Facebook ha documentato con foto un tratto della strada sommerso da sacchi di rifiuti, cartoni e oggetti abbandonati. "Questa condizione è inaccettabile e non è solo un problema di inciviltà di alcuni cittadini, come sostiene chi è di parte - attacca Piffer -. Se alle 3 un maleducato decide di abbandonare dei rifiuti in una strada secondaria, è chiaro che l’imprevedibilità del fatto esonera la politica da ogni responsabilità diretta, ma in città ci sono punti, come quello che ho immortalato in foto in via Campanella (ma potrei citarne tanti altri), che sono delle discariche abusive permanenti. Allora la situazione cambia, allora chi amministra ha il dovere di intervenire ed elaborare delle strategie con l’azienda che si occupa del servizio per contenere il fenomeno e garantire alla stragrande maggioranza dei monzesi che paga la Tari e fa la differenziata di vivere in una città pulita".

Il consigliere non risparmia un affondo politico: "Vorrei che fosse molto chiaro questo concetto, perché circa tre anni fa chi oggi è al governo aveva promesso ai cittadini che avrebbe risolto il problema. Tutto è però rimasto tragicamente invariato, o forse addirittura peggiorato".

A.S.