REDAZIONE MILANO

Prima della Scala 2024, tre donne al centro del palco reale: Laura De Cicco e Chiara Bazoli al fianco di Liliana Segre

La senatrice a vita nella postazione centrale, accanto a lei la moglie di Ignazio La Russa e la compagna di Giuseppe Sala. Il presidente del Senato e il sindaco di Milano ai due lati: “Una volta tanto è un bene che gli uomini stiano ai margini”

Palco reale all'inaugurazione della stagione lirica del Teatro alla Scala, con La forza del destino diretta da Riccardo Chailly per la regia di Leo Muscato

Palco reale all'inaugurazione della stagione lirica del Teatro alla Scala, con La forza del destino diretta da Riccardo Chailly per la regia di Leo Muscato

Milano – È cambiata la disposizione del palco reale per la Prima della Scala, in scena questa sera, 7 dicembre (Sant’Ambrogio) al Piermarini. La senatrice a vita Liliana Segre ha occupato la postazione centrale, al posto del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, impegnato in un viaggio a Parigi (per la riapertura di Notre-Dame). Alla sua destra la moglie del presidente del Senato, Laura De Cicco e alla sua sinistra Chiara Bazoli, la compagna del sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Ai due lati rispettivamente, sul lato destro il presidente del Senato, Ignazio La Russa e su quello sinistro, il sindaco Sala.

Tre donne al centro del palco reale

Questo schema, che vede le tre donne al centro del palco, è stato proposto da La Russa, e accettato di buon grado dal primo cittadino milanese. La Russa, entrando al Piermarini, ha sottolineato: Una volta tanto è un bene che gli uomini stiano ai margini'' (Video).  Sul palco reale saranno presenti anche la vicepresidente della Camera, Anna Ascani, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana,  il ministro della Cultura, Alessandro Giuli con la moglie Valeria Falcioni e il prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia

SCATTIDELGIORNO
Inaugurazione della stagione lirica del Teatro alla Scala, con La forza del destino diretta da Riccardo Chailly per la regia di Leo Muscato, l'ultima per il sovrintendente uscente Dominique Meyer. UFFICIO STAMPA TEATRO LA SCALA/ANSA-NPK

Mattarella e Meloni a Parigi

In merito all’assenza del presidente  della Repubblica Sergio Mattarella e la premier Giorgia Meloni (in Francia per la riapertura di Notre Dame) il sindaco Beppe Sala ha commentato: "Al loro posto avrei fatto lo stesso, mi pare un evento straordinario - ha chiosato al suo arrivo al Piermarini -. Quindi credo che abbiano fatto veramente molto bene. La Prima della Scala è importante però a Parigi c'erano tutti i capi di Stato e i premier quindi è giusto che rappresentino il nostro Paese", ha aggiunto. 

I primi ad arrivare

L'inizio dell'opera è stato preceduto dall'Inno di Mameli mentre qualcuno tra il pubblico ha urlato 'Salvate Sant'Agata', la degradata dimora di Verdi chiusa nel piacentino da anni. Tra i primi ad arrivare in teatro l'imprenditrice Emma Marcegaglia, l'ex presidente di Confindustria Carlo Bonomi e l’atleta Gianmarco Tamberi alla sua prima volta ad una prima alla Scala.

Sul palco

In scena un cast importante a partire da Anna Netrebko, alla sua settima prima di Sant'Ambrogio, il baritono Ludovic Tézier e Brian Jagde, tenore americano arrivato a sostituire Jonas Kaufmann dopo la sua rinuncia. Sul podio Riccardo Chailly, il direttore musicale del teatro. Fra i presenti l'ex alto rappresentante per gli affari esteri della Ue Josep Borrell, il campione di salto in alto Gianmarco Tamberi, l'attore Pierfrancesco Favino, lo scrittore Alessandro Baricco, l'étoile Roberto Bolle.