
Nuovo intervento in città grazie a “Quartieri Resilienti“, il programma finanziato da Z-Zurich Foundation attraverso la rete C40 per migliorare...
Nuovo intervento in città grazie a “Quartieri Resilienti“, il programma finanziato da Z-Zurich Foundation attraverso la rete C40 per migliorare la qualità degli spazi pubblici. Nella strada scolastica di via Beroldo, dove si affacciano l’istituto comprensivo Simona Giorgi, il liceo Carducci, il Polo civico Manzoni e il nido Beroldo, ora sono realtà tre nuove strutture ombreggianti donate proprio da C40, che porta avanti lo stesso progetto sperimentale in altre 20 città europee per contrastare e mitigare gli effetti del cambiamento climatico, che, "come le isole di calore, hanno un impatto che non possiamo ignorare. Per questo lo sviluppo dei contesti urbani non può che considerare tutte le strategie utili a mitigarne gli effetti – spiega l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi –. Dalle depavimentazioni alle piantumazioni di nuovo verde e di alberi, fino a soluzioni ombreggianti proprio come in via Beroldo. Queste prime installazioni sono una sperimentazione, i cui esiti ci aiuteranno a lavorare su una programmazione".
"Continua la sinergia con cittadini e cittadine per rendere gli spazi pubblici della città più accoglienti, inclusivi e vivibili", aggunge Gaia Romani, assessora al Decentramento, Quartieri e Partecipazione, Servizi Civici. "La scelta di collocare queste strutture prima a Crescenzago, in via Turroni e oggi in via Beroldo, è frutto di una preziosa collaborazione nata dal basso con comitati e comunità di quartiere e scolastiche". I cittadini firmatari del patto spiegano che "questo è un ulteriore passo per avere una strada scolastica con più arredi vivibili e utilizzabili da parte di tutti e più ombra. Ci auspichiamo che presto sia anche più verde e definitiva".