Milano, 7 dicembre 2024 – Oggi, sabato 7 dicembre, in scena un corteo lungo le vie del centro, nel giorno della Prima della Scala (con “La forza del destino” di Giuseppe Verdi): insieme lungo le vie del centro gli esponenti della rete antifascista antirazzista meticcia e solidale, centri sociali, sindacati di base, altre sigle e la comunità palestinese (che ogni sabato da più di un anno sfilano per le vie della città per chiedere la fine del conflitto in Medioriente).
La partenza
Partenza da Porta Venezia, per arrivare a largo Cairoli, all’ombra del Castello Sforzesco. Secondo le prime informazioni presenti alla manifestazione circa duemila persone. Tanti gli striscioni e gli slogan: da “No allo stato di polizia, no al ddl 1660” a “Resistiamo a guerra e ddl sicurezza, Palestina libera”. Srotolato lungo Corso Venezia un lungo striscione arcobaleno con la scritta “Pace”.
Il passaggio più critico
Il corteo intorno alle 16.45 ha raggiunto piazza Duomo avvicinandosi al più delicato del percorso, quello che lambisce la 'zona rossa' interdetta per la Prima della Scala. ''Da piazza Duomo dove da più di un anno ci impediscono di manifestare gridiamo 'Palestina libera''', è stato urlato dallo spezzone alla testa del corteo, quello dove sfilano i manifestanti pro Palestina. Momenti di tensione si sono registrati all’altezza di via Santa Margherita, a pochi metri dal Piermarini, dove c’è stato il lancio di fumogeni e il tentativo di forzare il posto di blocco (VIDEO). Sono stati esplosi alcuni petardi, ma senza che i dimostranti riuscissero a superare il cordone di sicurezza. Anche qualche centinaio di metri prima, al passaggio in via Larga, sono stati accesi fumogeni davanti all'anagrafe centrale, dove è stato esposto un cartello contro sfratti e caro affitti.
L’arrivo in largo Cairoli
Il corteo milanese contro la guerra e il Ddl sicurezza organizzato dalla 'Rete Milano antifascista antirazzista meticcia e solidale' è arrivato in largo Cairoli, dove era previsto il termine, poco prima della 18.