
Il nuovo consiglio esecutivo di Fondazione Fiera Milano con Attilio Fontana
Si è insediato ieri il nuovo Consiglio generale di Fondazione Fiera Milano, guidato da Giovanni Bozzetti, che ha assunto il ruolo di presidente. Bozzetti, 58 anni, già assessore del Comune di Milano e della Regione Lombardia, prende il posto Enrico Pazzali, al timone della fondazione dal 2019 (rieletto nel 2022), indagato nell’inchiesta Equalize sui dossieraggi illegali, prima autosospesosi e poi tornato in sella dal giugno scorso. Contestualmente alla nomina del presidente, sono stati nominati e confermati i due vicepresidenti, Davide Corritore e Vasiliki Pierrakea. Insediati anche i consiglieri il collegio dei revisori e i sei componenti del Comitato esecutivo.
"Fondazione Fiera Milano à- ha detto il neopresidente - svolge un ruolo strategico per lo sviluppo del territorio, della città e dell’intero sistema economico e sociale lombardo, con ricadute significative anche a livello nazionale. Ci attende una fase cruciale, segnata da sfide complesse ma anche da straordinarie opportunità: dalle Olimpiadi, fino alla realizzazione dell’immobile destinato a ospitare il nuovo centro di produzione della Rai. La Fondazione è un ente solido, con risultati finanziari positivi, pronto a rafforzare ulteriormente il proprio ruolo di azionista attivo e propositivo di Fiera Milano".
Da parte sua, il governatore Fontana si è detto "certo che, grazie alla sua vasta esperienza e alla sua competenza, Bozzetti saprà portare avanti il lavoro di questa istituzione fondamentale per il nostro territorio. Oggi Fondazione rappresenta un patrimonio strategico per Lombardia e per l’intero sistema economico nazionale, e sono sicuro che sotto la guida di Bozzetti continuerà a essere un punto di riferimento per lo sviluppo, l’innovazione e la crescita della nostra regione".
Per il sindaco Giuseppe Sala "Fondazione Fiera Milano è un partner e un interlocutore strategico per la città. A livello locale, nazionale e internazionale, stiamo attraversando un periodo denso di sfide da affrontare e di opportunità da concretizzare, a cominciare da quelle offerte dalle prossime Olimpiadi e Paralimpiadi invernali. In questo contesto, la fondazione è chiamata a dare un contributo importante in termini di competenza, pragmatismo e lungimiranza nell’interesse della città e del Paese. Sono certo che avremo modo di collaborare in maniera proficua e responsabile, valorizzando anche le tante realtà produttive e associative che fanno del nostro territorio un punto di riferimento in Italia e nel mondo".