Cornaredo, la marcia del silenzio in ricordo delle vittime delle foibe

Presenti all’iniziativa anche Daniela Santanchè, ministra del turismo e Romano La Russa, assessore alla sicurezza di Regione Lombardia

Una commemorazione negli anni passati (Foto d'archivio)

Una commemorazione negli anni passati (Foto d'archivio)

Cornaredo, 9 febbraio 2024 – Ricordare i martiri delle foibe è l’obiettivo della "Marcia del silenzio per le vittime delle foibe" che si terrà sabato 10 febbraio a Cornaredo. L'iniziativa è stata organizzata in occasione della Giornata del ricordo dall’associazione culturale "Fare Occidente", dai circoli Nord-Ovest di Fratelli d'Italia e dal Dipartimento Tutela Vittime Violenza.

Le personalità politiche; Santanché e Romano La Russa

Tra i parlamentari, assessori, consiglieri regionali e amministratori locali milanesi di Fratelli d'Italia, tanti hanno confermato la loro presenza: tra loro Daniela Santanchè, Carlo Maccari (coordinatore regionale), Riccardo De Corato, Stefano Maullu, Sandro Sisler (vicepresidente dell'associazione Fare Occidente), Marco Osnato (socio fondatore di Fare Occidente), Umberto Maerna, Vincenzo Sofo, Mario Mantovani e gli assessori regionali Paolo Franco, Franco Lucente e Francesca Caruso.

Alla fine della marcia, Romano La Russa introdurrà l’intervento dell'esule giuliano-dalmata Claudio Giraldi e seguirà la lettura di altre testimonianze. "Un momento di riflessione su una delle pagine più tristi e drammatiche della storia italiana, un feroce massacro nel quale furono torturati e uccisi oltre 10 mila italiani per mano delle bande titine comuniste - afferma l'assessore Romano La Russa, tra i soci fondatori di Fare Occidente".

"Una storia volutamente taciuta”

“Altri 350 mila connazionali furono costretti a lasciare le terre dei padri di Istria, Fiume e Dalmazia nelle quali erano nati e cresciuti per approdare in un'Italia spesso ostile. Una storia volutamente e colpevolmente taciuta per almeno 60 interminabili anni, soprattutto da governi democristiani succubi dell'egemonia culturale della sinistra di quel periodo. Soltanto la ‘destra storica’ non ha mai dimenticato quei Patrioti" ha concluso l’assessore, fratello del presidente del Senato Ignazio La Russa.

L'appuntamento è alle ore 14.45 in piazza Libertà. Da qui partirà il corteo che raggiungerà via Vittime delle Foibe per la deposizione delle corone e le testimonianze degli esuli

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