
Roberto Bolle, durante la conferenza stampa di presentazione di 'Viva la Danza', lo spettacolo-evento ideato da Roberto Bolle, in onda il 29 aprile in prima serata su Rai1, in occasione della Giornata Mondiale della Danza
Milano, 28 aprile 2025 – Domani appuntamento con "Viva la danza”, lo spettacolo-evento ideato da Roberto Bolle, in onda il 29 aprile in prima serata su Rai1, in occasione della Giornata Mondiale della Danza. Protagonista il talento purissimo e l'eleganza regale del più grande ballerino italiano che dialoga con la sapienza artistica di Caravaggio, ma anche con il fascino immortale di Venezia. Fortemente voluto dalla Rai e dal Ministero della Cultura, prodotto da Rai Direzione Intrattenimento in collaborazione con Ballandi e Artedanza srl, Viva la Danza non è soltanto un gran gala in cui alcuni dei ballerini più talentuosi a livello internazionale si esibiranno accanto a Bolle, ma è soprattutto un appassionante incontro tra arti diverse.

Performance uniche in location straordinarie
Lo show, presentato da Serena Rossi, sarà infatti arricchito da performance realizzate in luoghi d'arte trasformati in inediti palcoscenici. Primo fra tutti Palazzo Barberini, dove è allestita la grande mostra su Caravaggio, e poi lo scenario unico di Venezia, per le calli, a piazza San Marco, ma anche a Teatro La Fenice, Palazzo Ducale e Ca' d'Oro.
Star della danza di fama mondiale
Tra i danzatori ospiti di questa edizione, oltre a Nicoletta Manni e Martina Arduino, rispettivamente Etoile e Prima Ballerina del Teatro alla Scala di Milano, Toon Lobach partner di Bolle in alcuni passi a due di grande emozione come Moonlight, il giovanissimo talento di Emiliano Fiasco - a soli 16 anni già protagonista del musical Billy Elliott - lo straordinario danzatore russo Ildar Young, Anastasia Matvienko - ballerina ucraina già Prima Ballerina del Mariinskij e attualmente stella dello Slovenian National Theatre Opera and Ballet di Ljubljana - Shale Wagman dall'Opéra di Parigi, Maia Makhateli del Dutch National Ballet di Amsterdam e Motoki Kiyota dell'Hungarian National Ballet di Budapest. Oltre a loro, si esibiranno in diversi pezzi i ballerini del Corpo di Ballo del Teatro Nazionale Croato di Zagabria e le star del tip tap, Tommaso Parazzoli e Gaetan Farnier. Ma il racconto si arricchisce poi di alcune performance realizzate in luoghi d'arte trasformati in inediti palcoscenici.
In primis la mostra straordinaria dedicata a Caravaggio di Palazzo Barberini a Roma - allestita in occasione del Giubileo 2025 - che raccoglie ben 24 dipinti del pittore, artista tra i più importanti per l’umanità. Qui Bolle danzerà un passo a due insieme con il Primo Ballerino del Teatro alla Scala Timofej Andrjashenko, tratto dall'opera Caravaggio di Mauro Bigonzetti che per la prima volta debutterà quest'anno al Teatro del Maggio Fiorentino a Firenze (dal 9 all'11 maggio) e poi a Milano al Teatro degli Arcimboldi (dal 15 al 21 maggio). L'unione delle massime espressioni della danza e della pittura darà vita a un momento di straordinaria bellezza e eccellenza artistica.
Bolle: “piantiamo dei semi perché qualcosa possa fiorire"
Come ha affermato oggi alla presentazione dello show a Roma il ministro della Cultura Alessandro Giuli, "il nostro Paese vanta il primato della danza, e celebrarne la giornata con una figura della caratura di Bolle e con questi fondali incredibili dimostra che l'Italia non può temere nessuno. Ma il mondo della cultura e delle arti ha il compito di salvare la bellezza, mettendosi al servizio di chi è in ascolto". "Per me questo show è il modo migliore di celebrare la danza nella sua giornata", ha aggiunto Roberto Bolle, che ha da poco compiuto 50 anni. "E' importante che i valori della danza, il lavoro, l'impegno, il sudore, la volontà di raggiungere qualcosa di bello, arrivino in prima serata: piantiamo dei semi perché qualcosa possa fiorire".