
I Les Votives
Milano, 2 luglio 2025 – Sette anni dopo l’esibizione a Milano Rocks tornano in città i Thirty Seconds To Mars. Dopo il sold out delle date indoor a Bologna e Torino del Seasons World Tour 2024, infatti, la band dei fratelli Jared e Shannon Leto sbarca stasera all’Ippodromo Snai San Siro per proseguire il giro attorno al mondo propiziato dalla pubblicazione dell’ultimo album “It’s the end of the world but it’s a beautiful day”, uscito nel settembre 2023. Com’era già accaduto due settimane in occasione della rentrée milanese dei Duran Duran, ad aprire lo show saranno i Les Votives (nella foto), ospiti di tutte e quattro le tappe della band californiana nel nostro paese. Finalisti ad X-Factor 2024, Riccardo Lardinelli, voce e chitarra, Angelo Randazzo, batteria, e Tommaso Venturi, basso, giocano la carta della rock band giovane e volitiva pronta a raccogliere la lezione dei grandi.
Riccardo, per voi un’altra gran bella opportunità.
“Salire sullo stesso palco di un’icona di Hollywood quale Jared Leto è qualcosa di straordinario”.
Ma lei preferisce il Leto frontman o attore?
“Entrambi. Oltre a stimarlo come cantante, mi sono visto diversi suoi film, a cominciare da “American psycho“”.
Cosa proporrete nel set?
“Ovviamente i brani del nostro ep “Window“ e, avendo solo mezz’ora di show, poco altro. Forse “Blister“, pubblicata prima dell’avventura di X-Factor”.
Dovendo scegliere una cover, dove avresti pescato?
“Visti i tempi che stiamo vivendo, probabilmente nel repertorio del Dylan di “Masters of war“, per la forza antimilitarista del pezzo. Una lama affilata”.
Falsa la vulgata che la vostra generazione sarebbe indifferente alle ansie del mondo.
“Falsissima. Fra i nostri coetanei c’è un forte interesse. Piazze, prese di posizione, concerti, denunce social dicono che non siamo una generazione immobile”.
Prima o poi lo facciamo...
“Un album in inglese con cui entrare in una nuova dimensione, sperando di poter portare la nostra musica oltre confine. Pure all’estero la gente scoprirebbe che non siamo un prodotto televisivo, ma tre musicisti che suonano da sempre e perché è quel che vogliono fare nella vita”.
Un artista con cui scrivere una canzone o prendere un caffè?
“Nick Cave, personalità artistica molto forte”.
Una vostra canzone da condividere oggi con Jared Leto?
“I miei compagni suggeriscono proprio “Blister“”.