Baby Gang, fuori il 26 aprile il nuovo album del trapper. Tra gli ospiti anche Guè, Marracash e Blanco

“L’angelo del male”, questo il titolo del nuovo lavoro, è il ritorno sulla scena del 22enne. Tra le sedici canzoni del disco anche i feat con Sfera Ebbasta e Lazza

Il trapper Baby Gang, al secolo Zaccaria Mouhib

Il trapper Baby Gang, al secolo Zaccaria Mouhib

Milano, 26 marzo 2024 – È confinato tra le mura di casa a Lecco ma è pronto a entrare in scena con il nuovo album, in uscita martedì 26 aprile. Zaccaria Mauhib, conosciuto dai fan della trap come Baby Gang ha annunciato “L’angelo del male”, nuovo lavoro discografico, attesissimo dai fan della trap music, che potrebbe rivelarsi il salto di qualità del giovane ragazzo, in grado di posizionarlo tra i grandi. 

In realtà la scalata verso il successo è cominciata con i dati recenti che lo incoronano a rapper più ascoltato su Spotify: con 8,242 milioni di ascoltatori mensili, Baby Gang ha superato (di poco) una concorrenza molto “stremmata” come Sfera Ebbasta, Geolier e Lazza. 

Il disco, in uscita il 26 aprile, è quello che gli appassionati di trap attendono come momento della verità, per giudicare se effettivamente i colleghi del mondo rap e trap hanno avuto ragione a ospitarlo sui loro palchi (Marracash in occasione del Marrageddon di Milano) e a collaborarci insieme (Fabri Fibra nella versione 2024 di “In Italia”).

La track list dell’album

L’album, a conferma della volontà di fare il salto di qualità, presenta featuring importanti: tra gli altri, Baby Gang duetta con Blanco, Guè, Geolier, Tedua, Lazza e Rkomi. Il titolo “L’angelo del male” sembra far riferimento al film “Brightburn” del 2019 dove il protagonista è un ragazzo che, arrivato da un altro pianeta, ha poteri sovraumani da non voler usare con fini positivi.

Un ribaltamento di Superman, un superoe malefico e rabbioso. Qualcuno ci vede un messaggio in codice del trapper, che da sempre ha lamentato di non essere capito a fondo e di essere stato boicottato

L’ultima parola è lasciata ai sedici brani che compongono il disco e al live programmato per maggio (ma non ancora confermato) ad Assago.

Le vicende giudiziarie

La vita di Baby Gang è sempre stata costellata di episodi che hanno avuto a che fare la violazione della legge: la prima volta è stato fermato nel 2012, quando aveva appena 11 anni, per aver rubato abiti in alcuni negozi di abbigliamento.

Poi le rapine sui treni, l'aggressione a un poliziotto, le accuse di istigazione alla violenza con i suoi video in cui mostra armi e scimmiotta i Narcos, la rissa con sparatoria a Milano nel luglio 2022 e l’ultimo caso di sparatoria contro l’amico a gennaio di quest’anno.

In mezzo il riformatorio, le case famiglia, il carcere, ma soprattutto i primi singoli. E la fama, perché più Baby Gang finisce sulle pagine di cronaca, più i numeri della sua musica si alzano.

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