Milano, 16 maggio 2024 – Fine maggio per il quartiere di Nolo significa Festivalino, un piccolo (come suggerisce il nome) festival diffuso sulla letteratura indipendente: Lino è un festival diffuso che coinvolge tutto l’intero quartiere milanese e dove la letteratura penetra in piazze, librerie, bar, ristoranti, sale da ballo, cinema e parchi.
A Lino, secondo gli organizzatori Matteo B. Bianchi e Marco Rossari, la letteratura è emozione e pensiero, ma anche divertimento. Si parla di libri e di cultura pop, con incontri liberi e informali, letture collettive, chiacchiere e bevute.
Il programma di venerdì 17 maggio
Il festival si apre venerdì alle 12.30 con un dialogo speciale da NOI libreria con Donatella Di Pietrantonio e Laura Pezzino. Si continua con Humouristi alle 18.30 da Ghe Pensi MI che vede il contributo di Giulio D’Antona, Chiara Galeazzi, Walter Fontana, Maurizio Milani e grande attesa per l’Aperiporno: Atti Puri delle 19.30 al Don’t Tell my mama (queer cabaret) con Alice Scornajenghi e Daniele Cassandro.
Ma è venerdì quindi la serata non finisce e alle 22 vanno in scena le “peggiori serate letterarie della nostra vita” che nella cornice di uno dei più famosi cabaret di Milano, Zelig, preannuncia grandi risate: presenti Marco Balzano, Ilaria Bernardini, Marco Drago, Maurizio Fiorino, Francesca Genti, Michele Masneri, Antonio Moresco, Gianluca Morozzi, Giacomo Papi.
Il programma di sabato 18 maggio
Il sabato si parte presto: alle 11.00 Silvia Pareschi e Martina Testa da Annares dialogano sul Pulitzer e sulle traduzioni dei libri interessati. Alle 12.00 invece, con la collaborazione del Piccolo Teatro di Milano e il festival internazionale Presente Indicativo, Fanny&Alexander e Federica Fracassi dialogano con Claudio Longhi da NOI libreria.
Dalle 15 tanti altri eventi tra cui alle 17 ‘Ridere con Kafka’ (con Giorgio Fontana) e alle 17.30 ‘Brillare con Moana’ dove Francesca Pellas dialoga con Alice Scornajenghi. Dalle 17 alle 19 torna la Nolo da bere, una passeggiata letteraria di bar in bar con partenza da viale monza a piazza Morbegno (a cura di Piedipagina. Prenotazione obbligatoria a piedipagina@gmail.com).
Si conclude alle 22.00 con scrittori e scrittrici che leggono le peggiori recensioni in rete: Dario Ferrari, Gianluca Nativo, Ginevra Lamberti, Vincenzo Latronico, Veronica Raimo, Tiziano Scarpa e Irene Soave.
Il programma di domenica 19 maggio
Alle 11.00 da Annares si racconta l’infanzia degli scrittori con Marta Barone e Marco Rossari e alle 12.00 Serena Prina e Cristina Marconi raccontano come tradurre Dostoevskij.
Dalle 15.30, nel pomeriggio, partono gli ultimi eventi a conclusione del festival tra cui i suicidi editoriali alle 17.30 in un monologo di Claudio Morici e le peggiori scene di sesso della letteratura alle 19.30 al Centro Teatro Attivo con scrittori come Marco Amerighi, Daria Bignardi, Davide Coppo, Cristina Marconi, Tommaso Melilli e Livia Satriano (di Libri Belli).