Serie di eventi in preparazione al “pride“

Una rete di associazioni a Lodi propone due mesi di eventi in attesa del "pride" del 22 giugno, con incontri di letteratura, musica, arte e cinema. Il Comune patrocina l'iniziativa, volta a coinvolgere la città nella diversità di genere e provenienza.

Serie di eventi in preparazione al “pride“

Serie di eventi in preparazione al “pride“

Una rete di associazioni si sono unite con “Lodi Arcobaleno” per proporre due mesi di eventi in attesa del “pride” di Lodi, in programma il 22 giugno, partenza alle 16 in piazza Vittoria. Il calendario è stato presentato ieri in Comune. L’assessora Manuela Minojetti non ha nascosto la sua soddisfazione "presentiamo oggi tutta una serie di eventi che trovo interessante, divertente, completa, un programma fatto per coinvolgere tutta la città con la diversità di genere e provenienza, il Comune di Lodi è lieto di patrocinare l’evento, siamo contenti come Giunta tutta". Il calendario è composto da incontri di letteratura, musica, arte ed anche una rassegna cinematografica. Quest’ultima, organizzata dall’associazione Circolo del Porro, si svilupperà con un film ogni due venerdì, sempre al cinema Fanfulla alle 21.15, e partirà domani con la proiezione di “Orlando, la mia autobiografia politica”, film del filosofo Paul B.Preciado; continuerà poi con il documentario “Queendom” il 31 maggio, prima volta che questo film va in un cinema in Italia; poi “Gli anni amari” il 7 giugno e doppia proiezione il 21 giugno, con il film muto “Diversi dagli altri” che sarà musicato in live (primo film queer ossia riferito a culture del mondo gay, del 1919) e poi “Tongues Untied”. Ma non solo cinema, il 18 maggio ci saranno letture e canti con le “Samovilas”, al cortile della Magnolia alle 21, organizzato da Progetto Pretesto; il 3 giugno Vera Gheno, nota opinionista, sarà presente alle 21 per partecipare a un talk, il 13 giugno ci sarà una lettura scenica su Frida Khalo. Rebecca Bertola e Luca Maccagni, di Lodi Arcobaleno, hanno spiegato come "in un momento in cui ci si sente sotto attacco e gli spazi di libera espressione si stanno restringendo, questo impegno va contro a queste forti tendenze".