MONICA GUERCI
Cosa Fare

Camminate del Fai, due weekend alla scoperta della biodiversità a Milano e in Lombardia

Passeggiate, laboratori e attività nella natura a cura di esperti e guide d’eccezione in programma 18 e 19, 25 e 26 maggio in occasione della Giornata mondiale della biodiversità

Villa Fogazzaro Roi (FAI), Foto Lorenzo Cicconi Massi

Villa Fogazzaro Roi (FAI), Foto Lorenzo Cicconi Massi

Milano, 15 maggio 2024 – Tornano "Camminate nella biodiversità" a cura del Fai. In occasione della Giornata mondiale della biodiversità che si celebra il 22 maggio, il Fondo per l’Ambiente Italiano ETS invita alla scoperta della straordinaria biodiversità presente nelle città e nelle campagne della Lombardia. Nei fine settimana del 18 e 19, 25 e 26 maggio sono in programma visite speciali nei Beni Fai a Milano e in Lombardia per esplorare la biodiversità anche negli ambienti urbani. Le camminate nella biodiversità si inseriscono all'interno della più ampia iniziativa nazionale #FAIbiodiversità, volta a sensibilizzare sull'importanza di preservare la natura ovunque, e anzi incrementarla in ogni luogo perché “oggi non basta più proteggere la natura esistente, ma bisogna recuperare quella perduta – spiega il Fai -. È questo il principio, innovativo e ambizioso, su cui si basa la legge sul ‘ripristino della natura’, che il Parlamento Europeo ha approvato il 27 febbraio 2024 come strumento principale della Strategia sulla Biodiversità 2030: asse portante del Green Deal insieme al piano di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Il principale obiettivo consiste nel ripristinare almeno il 20% di natura nelle zone terrestri e il 20% nelle zone marine del territorio dell’UE”.

Accompagnati in piacevoli passeggiate da guide d’eccezione, studiosi o tecnici, dai biologi, agli agronomi, dai botanici agli apicoltori, agli esperti Fai, si potranno osservare e conoscere le specie vegetali e animali che abitano giardini storici, parchi urbani, antiche dimore e riserve naturali, e toccare con mano il valore della biodiversità caratteristica di ciascun territorio. Un’opportunità per scoprire che la biodiversità non dipende solo dalla natura, ma anche dalla storia e dalla cultura. Abbiamo scelto gli appuntamenti da non perdere nei due weekend del 18 e 19, 25 e 26 maggio che potranno essere l’occasione per un viaggio attraverso Milano e la Lombardia alla scoperta delle specie presenti e della loro importanza nell’ecosistema. Qui la lista completa degli appuntamenti, informazioni su prenotazioni, costi e altri dettagli. 

Palazzina Appiani, Milano

Palazzina Appiani (FAI). Foto Barbara Verduci
Palazzina Appiani (FAI). Foto Barbara Verduci

Sabato 18 e domenica 19 maggio alle ore 11.00, iniziativa su prenotazione

La ricchezza della biodiversità urbana: Parco Sempione. Una passeggiata condotta dalla guida ambientale escursionistica Andrea Bolzoni attraverso i sentieri e i prati di Parco Sempione alla scoperta della sua grande biodiversità e della sua importanza per la città di Milano. Partendo dalla zona del laghetto con le sue acque, fondamentali per l’esistenza di diverse specie arboree e animali, incontreremo grandi alberi come il noce del Caucaso, i cedri dell’Himalaya, tassodi e bagolari, fino ad arrivare alle piante pioniere che crescono rigogliose tra le mura del Castello Sforzesco. Un approfondimento sarà dedicato ai giardini fioriti e agli orti urbani.

Villa Necchi Campiglio, Milano

Villa Necchi Campiglio (FAI). Foto arenaimmagini.it
Villa Necchi Campiglio (FAI). Foto arenaimmagini.it

Sabato 18 maggio

La biodiversità nel giardino storico urbano. Paesaggista di formazione agronomica, Emanuela Borio, Responsabile Giardini e Parchi storici del FAI, esplorerà insieme ai visitatori il giardino della villa alla scoperta dei suoi segreti e racconterà perché oggi è così importante parlare di biodiversità nel contesto urbano e del valore del sistema dei parchi storici presenti in città.

Villa e Collezione Panza, Varese

Villa Panza (FAI). Foto www.tenderinifotografia.com
Villa Panza (FAI). Foto www.tenderinifotografia.com

Domenica 19 maggio

Giardino storico e biodiversità. Lo scoiattolo rosso osservato speciale nel giardino storico di Villa Panza da parte dell’Università dell’Insubria, e delle altre specie che vivono in loco, il suo ruolo e la sua importanza in tema di biodiversità sarà approfondito, grazie alla passeggiata in giardino guidata da studiosi ed esperti. Domenica alle 11:30 e 15:30 due camminate accompagnati da Emanuela Borio, responsabile Giardini e Parchi storici del Fai e Claudia Tranquillo, ricercatrice Uninsubria

Villa Della Porta Bozzolo, Casalzuigno (Va)

Villa Della Porta Bozzolo (FAI). Foto Flavio Pagani
Villa Della Porta Bozzolo (FAI). Foto Flavio Pagani

Sabato 18 maggio

Giardini storici: conservare e valorizzare la biodiversità. Due camminate. Nella prima parte della giornata Stefania Mazzaracca, zoologa ed esperta in conservazione e gestione della fauna, accompagnerà i visitatori alla scoperta della fauna che abita il parco e il bosco e racconterà l’importanza di conservare gli ambienti naturali in ambiti urbani per tutelarne la biodiversità. Nella seconda parte della giornata Raffaele Orrù, agronomo paesaggista, partirà da una visita al parco della villa, il cui patrimonio botanico e arboreo permetterà ai visitatori di conoscere le soluzioni gestionali più innovative in un’ottica di supporto alla biodiversità: l’introduzione delle arnie, l’utilizzo di specie con fioriture scalari dalla primavera all’autunno, l’importante ruolo ecologico del bosco.

Monastero di Torba, Gornate Olona (Va)

Monastero di Torba (FAI). Foto Giorgio Majno
Monastero di Torba (FAI). Foto Giorgio Majno

Sabato 18 e domenica 19 maggio

Conoscere, scoprire e vivere la biodiversità della Valle dell’Olona. Due giornate alla scoperta di flora e fauna di un ecosistema fluviale, sabato 18, ore 10.30 Antea Franceschin, Guida Ambientale Escursionistica, condurrà i visitatori in un percorso attorno al Monastero di Torba. Si camminerà nel Parco RTO, un’area naturale definita intorno a tre importanti corsi d’acqua della Valle Olona: il torrente Rile, il Tenore e il fiume Olona, che dà il nome alla valle; seguendo il corso del fiume se ne ripercorreranno la storia, le trasformazioni industriali, le modifiche al suo corso e le implicazioni che le azioni messe in atto dall’uomo nel passato hanno sul presente. Si incontreranno i capanni di osservazione della fauna tra Gornate Olona e Fagnano Olona. Punto di ritrovo e ritorno: Monastero di Torba. Durata: 2h30. La camminata è a numero chiuso, prenotazione online.

Domenica 19

Storie di erbe spontanee e paesaggi fluviali. Passeggiata botanica per famiglie con bambini 6-10 anni, l’appuntamento con Antea Franceschin, guida ambientale escursionistica, è alle 10.30. Lungo il fiume Olona, si ascolteranno racconti che descrivono le caratteristiche dell’ecosistema fluviale, delle piante e degli animali che lo abitano. Un percorso naturalistico fatto di giochi, aneddoti, leggende e tracce di animali, per conoscere il territorio da una nuova prospettiva. Punto di ritrovo e ritorno: Monastero di Torba. Durata: 2 ore. Attività a numero chiuso, prenotazione obbligatoria online.

Domenica 19

Alla scoperta della biodiversità del Monastero di Torba. Alle 15.30 Daniele Meregalli, responsabile ambiente e sostenibilità del FAI, guiderà i visitatori all’interno del Monastero di Torba e racconterà i valori ecologici che caratterizzano l’area che circonda il Bene, a partire dal fiume e dai boschi, per poi concentrarsi sui progetti a tutela della biodiversità che il FAI qui promuove. La Torre di Torba insieme al Castrum di Castelseprio e alla Chiesa di Santa Maria foris portas fanno parte del sito seriale patrimonio UNESCO “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”.

Palazzo Moroni, Bergamo

Palazzo Moroni (FAI). Foto Stefano Casiraghi
Palazzo Moroni (FAI). Foto Stefano Casiraghi

Domenica 25 maggio

Passeggiata con il naturalista. Fiori, arbusti, alberi, specie spontanee e coltivate: ogni elemento contribuisce alla biodiversità di un giardino, anche il più piccolo. Le camminate nella biodiversità a Palazzo Moroni, realizzate in collaborazione con l’Orto Botanico di Bergamo e la Rete degli Orti Botanici della Lombardia, saranno l’occasione per scoprire il più grande giardino privato della città alta di Bergamo. Durante la passeggiata, accompagnati da guide d’eccezione, si rifletterà sulle connessioni e le interazioni tra suolo, piante e animali qui presenti, sulle loro peculiarità e sul loro “ruolo”.

Villa del Balbianello, Tremezzina (CO)

Villa del Balbianello. Foto Luca Merisio
Villa del Balbianello. Foto Luca Merisio

Sabato 18 maggio

Trekking tra storia, natura e cultura a cura di Martina Balatti, educatrice ambientale e Alessandra Villani, guida ambientale escursionistica. Una passeggiata alla scoperta del patrimonio naturalistico e culturale del territorio di Tremezzina. Il lago di Como, con i suoi antichi borghi e gli incantevoli scorci naturali, regala un contesto ricchissimo per esplorare questo territorio con occhi diversi. L’Hiking guidato da una guida di montagna ha inizio dalla biglietteria della villa, sul percorso si potranno ammirare la Chiesa di Sant’Andrea, le cappelle del Sacro Monte della Beata Vergine del Soccorso, patrimonio UNESCO, la Torre medievale del Soccorso, la Chiesa romanica di Sant’Agata la seicentesca Villa Balbiano. Giunti nuovamente alla biglietteria del Balbianello e vari ecosistemi che si incontreranno lungo il cammino.

Villa Fogazzaro Roi, Oria di Valsolda (CO)

Sabato 25 maggio

Trekking in Valsolda: percorsi d’autore tra natura e letteratura con Alessandra Villani, guida ambientale escursionistica. Un’escursione ad anello con partenza in località San Rocco a Dasio (580mt), tra torrenti, borghi e bellissimi boschi di faggio fino a raggiungere l’alpe Boglia (1221mt). Al terminesi potrà visitare Villa Fogazzaro (circa 45 minuti di visita).