
Paolo Rausa del comitato Villa Angelino
Il comitato Villa Angelino, attivo nella tutela del patrimonio storico e ambientale di San Giuliano, invoca, da parte del Comune, maggiore attenzione per alberi e aree verdi. "Nell’ultimo anno, a partire dal taglio dei pioppi lungo il viale di Viboldone per arrivare alla decimazione del patrimonio arboreo del Parco Nord, c’è stato un peggioramento nella cura del verde - scrivono gli attivisti del comitato in una lettera aperta al sindaco Marco Segala e all’assessore all’ambiente Andrea Garbellini -. Di fronte ad alberi che sono malati, ci chiediamo se esista una strategia di prevenzione e cura, prima di arrivare all’abbattimento e rimozione totale. Possibile che non ci siano terapie che possano salvare alcuni dei nostri esemplari più antichi e maestosi?". "Notiamo che si sceglie sempre di estirpare un albero sano, anziché salvarlo, quando si tratta di costruire, asfaltare o rinnovare uno spazio pubblico – prosegue il comitato -. Ne sono un esempio il pino di piazza Italia, i pioppi di Viboldone, gli alberi e arbusti estirpati per fare spazio alla strada tra Sesto Gallo e via di Vittorio. E con l’imminente avvio della riqualificazione di piazza Alfieri, che ne sarà dei sei grandi alberi che attualmente sorgono al centro della piazza?". Da qui l’appello: "Chiediamo che l’attenzione alla questione ambientale non passi in secondo piano e venga messa in atto una strategia di tutela". A.Z.