MONICA VALERIA AUTUNNO
Cronaca

Tra sport e tutela dell’ambiente. L’esempio di sindaco e assessori. Guanti e sacchi contro il degrado

Cassano, una mattinata di plogging e raccolta di carte, bottiglie e sigarette abbandonate sulla strada. Intanto proseguono gli interventi per ultimare la centrale piazza Garibaldi appena rinnovata in alcuni lotti.

Cassano, una mattinata di plogging e raccolta di carte, bottiglie e sigarette abbandonate sulla strada. Intanto proseguono gli interventi per ultimare la centrale piazza Garibaldi appena rinnovata in alcuni lotti.

Cassano, una mattinata di plogging e raccolta di carte, bottiglie e sigarette abbandonate sulla strada. Intanto proseguono gli interventi per ultimare la centrale piazza Garibaldi appena rinnovata in alcuni lotti.

La nuova piazza è di tutti, "ma il buon esempio tocca a noi": sacchi e guanti, lunghe pinze e tenuta da plogging, sindaco e assessori "fanno pulizia" nella piazza Garibaldi appena rinnovata. Una mattinata di raccolta e buona messe: cartacce, bottiglie, e la piaga numero uno, uno sterminio di mozziconi di sigaretta. Tutte rimanenze serali, soprattutto nella zona in calcestre con tavoli e sedie sotto tettoie d’alberi dove i cassanesi, dal giorno stesso del vernissage, sono soliti ritrovarsi. "Il che - così il sindaco Fabio Colombo, al lavoro con i suoi assessori - è esattamente quello che volevamo e vogliamo. Uno spazio di libero utilizzo, con sedie e tavoli per stare comodi, per socializzare. Detto questo, il mantenimento della pulizia e del decoro è compito di tutti. E alcuni messaggi devono evidentemente ancora arrivare".

L’invito a tenere puliti i luoghi e a portarsi via eventuali rifiuti è già affisso a tutti gli alberelli sotto i quali sono disposti tavoli e sedie. "Dovremo pensare a qualche cosa di più visibile ed efficace". Il tema della pulizia, su una nuova piazza, che già da progetto riservava ampli spazi alla socialità, è stato sin dal principio prioritario. Attende ancora adesioni la manifestazione di interesse pubblicata in estate e finalizzata alla stipula di patti di collaborazione con cittadini e commercianti appunto per pulizia, rimozione dei rifiuti, piccoli interventi manutentivi. "Alcuni esercenti della piazza già si danno da fare in autonomia e in questo senso - così Colombo - ma i patti collaborativi sono uno strumento normato cui abbiamo pensato di ricorrere". A breve intanto saranno trascorsi due mesi dal vernissage della piazza e di Via Veneto, finalmente ultimate dopo un anno e mezzo di cantieri e non pochi disagi. La pausa ruspe durerà tuttavia sino alla festa del paese. Dopo la quale si metterà mano alle due ultime fasi: la riqualificazione di via Veneto dalla sezione già realizzata sino all’incrocio con via Tornaghi e il cosiddetto lotto "Piazza Garibaldi sud", ovvero il rifacimento della piazzetta sull’altro versante della Padana su cui si affacciano una pensilina dei bus, alcuni esercizi, posti auto e un bagolaro di 25 anni per il quale rimane previsto il taglio. Il progetto prevede la sistemazione dello spazio oggi disordinato, la posa di un chiosco, forse della stessa edicola che si trova ad oggi in piazza Perrucchetti e la piantumazione di un nuovo albero al centro del piazzale. La polemica sul "sacrificio" dell’albero già esistente non è sopita: firme sono state consegnate in comune, e sui social continua il battage un gruppo di cittadini.