
Piazzale d’interscambio “colabrodo“, dopo anni di polemiche si procede con i lavori
Piazzale d’interscambio "colabrodo" davanti alla stazione capolinea della linea 2, finalmente in campo le imprese: prime buche coperte, asfaltature urgenti in al via. Si prosegue con la segnaletica, e altri interventi, una parte importante, arriveranno in seguito. Una buona notizia dopo anni di polemiche. Le condizioni "al limite" del grande piazzale della metropolitana di Gessate, su cui insistono anche le fermate dei bus di linea del trasporto sovracomunale, erano da tempo immemorabile al centro di polemiche. In particolare per le buche-voragine, denunciate come pericolose anche dalle aziende del trasporto pubblico.
Il problema, sempre, è stato quello delle competenze: l’area è del Comune di Milano, il servizio gestito da Atm, problemi e lamentele sono sempre stati all’indirizzo del Comune. Un tavolo di lavoro sulla situazione era aperto da mesi. E l’altro giorno così una nota comunale. "Nei giorni scorsi Metropolitana Milanese, attraverso un’azienda del settore, si è occupata della copertura delle buche presso le pensiline bus del lato sud e dell’asfaltatura delle zone più ammalorate sul lato nord della stazione della metropolitana. Nello specifico sono stati interessati ai primi lavori la corsia centrale del parcheggio, il camminamento pedonale e la parte di carreggiata adiacente". Ancora: "Per quanto riguarda il lato sud, è stato eseguito un intervento “riparatore” che ha l’obiettivo di mettere in sicurezza il transito dei bus. Sul lato nord è stato eseguito un lavoro di asfaltatura vero e proprio. Inizialmente non era previsto. Ma il coordinamento tra i vari soggetti coinvolti, ovvero Direzione Mobilità del Comune di Milano, Comune di Gessate, Atm e Tpl, ha deciso di realizzarlo". Una nota politica. "Questo primo intervento arriva all’epilogo di un percorso istituzionale - così la nota della giunta di Lucia Mantegazza - in cui la nostra Amministrazione ha fatto la scelta precisa di non fare proclami o alimentare polemiche, ma di impegnarsi per il risultato". M.A.