Milano, 2 luglio 2025 – Mezzi pubblici fermi per un blackout sulla rete che serve l’Atm, l’azienda di trasporti milanesi. L’allarme è scattato poco prima delle 18, in un pomeriggio surriscaldatosi sul fronte delle temperature dopo una mattinata (quasi) sopportabile. Si indaga sulle cause, oltre a lavorare per riportare la corrente sulle linee, ma è difficile pensare che il clima estremo di questi giorni non abbia un suo ruolo nella vicenda.

I primi ad accorgersi delle difficoltà sono stati, ovviamente, i passeggeri e gli autisti a bordo dei mezzi rimasti fermi, tutte le linee del tram. Successivamente l’avviso dei disagi è stato pubblicato anche sul sito internet dell’azienda di trasporti. Numerosi i disagi per gli utenti, alcuni dei quali hanno dovuto cercare soluzioni alternative, spesso sobbarcandosi lunghi itinerari a piedi sotto il solleone.
L’avviso
Questa la nota pubblicata dal sito di Atm per avvisare del blackout. “Il gestore della rete elettrica sta lavorando per riportare corrente alle nostre linee. Diversi tram cambiano servizio”.
E poi l’elenco: "Tram 1. Fa servizio tra Certosa-6 Febbraio e Greco-Repubblica. Non fa servizio tra Repubblica e 6 Febbraio. Tram 2. Fa servizio tra Negrelli e 6 Febbraio. Non fa servizio tra Bausan e 6 Febbraio. Tram 4. Fa servizio tra Parco Nord e Maciachini. Non fa servizio tra Maciachini e Cairoli. Tram 10. Fa servizio tra piazza 24 Maggio e 6 Febbraio. Non fa servizio tra Lunigiana e 6 Febbraio. Tram 14. Fa servizio tra Cimitero Maggiore e Monumentale. Non fa servizio tra Monumentale e Cairoli. Tram 19. Fa servizio tra Castelli e Repubblica. Non fa servizio tra Lambrate e Repubblica. Tram 33. Fa servizio tra Lambrate e Centrale. Non fa servizio tra Repubblica e piazzale Lagosta".

L’aggiornamento
Dopo le 18.30 il servizio ha iniziato a riprendere, seppur con qualche ritardo. Lo stop, in totale, è durato poco più di 40 minuti. Il gestore della rete elettrica ha riportano la corrente alle nostre linee. Questi tram stanno tornando ai loro normali percorsi: 1, 2, 4, 10, 14, 19 e 33. Considerate maggiori attese alle fermate.