![Progetto stadio Milan a San Donato Progetto stadio Milan a San Donato](https://www.ilgiorno.it/image-service/version/c:YjgzNzE5N2YtYjIwNC00:NjYzODRj/progetto-stadio-milan-a-san-donato.webp?f=16%3A9&q=1&w=1560)
Progetto stadio Milan a San Donato
San Donato Milanese (Milano) – "La costruzione dell’impianto a San Donato comincerà tra la fine del 2024 e l’inizio del 2025, mentre l’inaugurazione la attendiamo nel 2028 per la stagione ’28-’29. Naturalmente quando uno fa questo tipo di previsioni si addentra su un terreno piuttosto scivoloso, ma questo è il nostro piano". Rispetto alla costruzione di uno stadio di proprietà nell’area San Francesco a San Donato, il presidente del Milan Paolo Scaroni ha le idee chiare. E ha già in mente un’ipotesi di cronoprogramma, com’è emerso dalle parole da lui stesso pronunciate nel corso del Lombardia world summit, agli Ibm studios di Milano.
![Il presidente del Milan Paolo Scaroni](https://www.ilgiorno.it/image-service/version/c:YzllM2ZiYTctN2UzZC00:MzMzYThh/il-presidente-del-milan-paolo-scaroni.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
Il Diavolo sembra dunque confermare la soluzione di San Donato, pur rammaricandosi di non essere riuscito a trovare una sintesi con l’amministrazione del capoluogo meneghino. "Ogni tanto - osserva Scaroni - mi rammarico di non essere mai riuscito a convincere, in particolare il sindaco di Milano, a fargli dire alla popolazione: “Io voglio dotare Milano del più bello stadio del mondo senza tirar fuori una lira”. Non ci dimentichiamo che San Siro è stato rimodernato coi soldi del contribuente. Lui aveva una possibilità di dire “facciamo uno stadio stupendo e lo pagano i due club di Milano”. Questo lessico non sono mai riuscito a trovarlo, adesso siamo partiti da soli, e anche l’Inter per parte sua".
Inter e Milan, rimarca il presidente rossonero, sono i club italiani "più popolari nel mondo" perché hanno vinto molte Champions League, quindi "perché non dobbiamo riuscire anche noi a creare quel tipo di indotto? Stavolta sono convinto che ci riusciremo". L’intenzione del Milan è costruire uno stadio da 70mila posti, corredato da ristoranti, negozi, zone ricettive, parchi tematici per bambini e famiglie. L’obiettivo è creare un polo di attrazione che possa vivere tutto l’anno. Le funzioni ricettive servirebbero infatti a dare sostenibilità economica al progetto, proponendo l’area San Francesco come un forte attrattore di pubblico. Le soluzioni di San Donato (per quanto riguarda il Milan) e Rozzano (per l’Inter) sono state avanzate dopo varie ipotesi, poi naufragate, relative ad un’eventuale ristrutturazione del Meazza, per il quale si era anche ventilata la possibilità di un abbattimento e una ricostruzione ex novo.