Il trapper Shiva, alias di Andrea Arrigoni, sarà processato con il rito abbreviato per aver sparato e ferito l'11 luglio 2023 due presunti suoi aggressori all'interno del cortile degli uffici della sua casa discografica a Settimo Milanese.
L'avvocato Daniele Barelli con il collega Marco Campora ha potuto chiedere il rito alternativo, che prevede uno sconto di un terzo della pena in caso di condanna, dopo che nella prima udienza del processo all'ottava sezione penale del Tribunale la pm Daniela Bartolucci ha integrato il capo d'imputazione con la contestazione della ricettazione della pistola, mai trovata. Il giovane, presente in aula, deve già rispondere di tentato omicidio e detenzione d'arma da sparo. Il processo riprenderà il prossimo 19 giugno.
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