
Polizia in zona piazzale Loreto a Milano
Milano – L'incontro per comprare alcune dosi di droga. Il caffè in un bar per attirare in trappola l'acquirente. Poi il sequestro per rapinarlo del cellulare. Un'ora in macchina, sotto la minaccia di un coltello, prima di essere liberato. Il raid è avvenuto nella serata di lunedì 6 gennaio 2025 nella zona di via Padova. Due giorni dopo, i presunti rapitori sono stati intercettati su un'auto in via Palmanova e controllati dalla polizia: a valle degli accertamenti investigativi, sono stati fermati per sequestro di persona a scopo di rapina e portati a San Vittore in attesa dell'udienza di convalida. In manette sono finiti tre egiziani di 24, 28 e 31 anni.
Alla fermata Crescenzago
Stando a quanto ricostruito, la sera del 6, gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale della Questura sono intervenuti in un esercizio commerciale di via Padova per rispondere alla richiesta di aiuto di un ventenne egiziano. Il giovane nordafricano ha riferito ai poliziotti che alcune ore prima aveva contattato alcuni connazionali vicino alla fermata Crescenzago della linea 2 del metrò per acquistare sostanza stupefacente. Dopo essere stato invitato a prendere un caffè in un bar di via Rovigo, è stato aggredito da due uomini e costretto a salire su una macchina guidata da un terzo complice.
Un'ora di paura
Il conducente ha iniziato a percorrere in auto alcune vie della zona di via Padova; nel frattempo, gli altri due hanno bloccato il ventenne e l'hanno ferito con un coltello per costringerlo a inserire il cellulare di sblocco del suo smartphone. Dopo circa un'ora, i tre egiziani hanno deciso di liberare il connazionale, che prima di scendere dalla macchina è riuscito a riprendersi il cellulare. A quel punto, i due passeggeri sono scesi, hanno rincorso il ragazzo e l'hanno colpito con calci e pugni, ferendolo poi superficialmente con la lama che uno di loro impugnava. L’intervento dei proprietari del locale in cui il ventenne lavora ha messo in fuga gli aggressori.
In via Palmanova
Quarantotto ore dopo, la sera di mercoledì 8 gennaio, gli investigatori del commissariato Villa San Giovanni sono riusciti a intercettare i tre presunti rapinatori su un'auto che stava percorrendo via Palmanova: avevano addosso gli stessi abiti di lunedì. Nel corso del controllo, gli agenti hanno sequestrato al ventiquattrenne un taglierino con una lama di dieci centimetri. Gli elementi a disposizione - la stessa auto del sequestro, i medesimi indumenti e le descrizioni fornite dal ventenne - hanno spinto i poliziotti a sottoporre i tre a un provvedimento di fermo di indiziato di delitto.