
Allerta da bollino giallo mercoledì e giovedì a Milano e Brescia
Milano – La tregua dal grande caldo è ufficialmente terminata. Dopo una settimana caratterizzata da temperature più miti e frequenti temporali, Milano e la Lombardia si preparano a fare nuovamente i conti con l’afa e le temperature elevate. L’anticiclone africano sta infatti tornando a dominare il panorama meteorologico del Nord Italia.
Milano, mercoledì e giovedì, compare tra le nove città contrassegnate dal bollino giallo, insieme a Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Roma, Torino e Verona. Il bollino giallo, che indica il livello di rischio 1 secondo il sistema di allerta del Ministero della Salute, rappresenta una condizione di pre-allerta per possibili effetti negativi sulla salute, specialmente per le categorie più vulnerabili.
Le temperature previste per i prossimi giorni raggiungeranno valori significativi. A Milano e Brescia si attendono temperature massime sui 37 gradi, mentre in Lombardia si potrebbero toccare i 35 gradi Celsius. Particolarmente insidioso sarà l’alto tasso di umidità che in alcune località potrebbe arrivare al 57 per cento anche nelle ore centrali della giornata, una combinazione che impedisce al corpo di raffreddarsi efficacemente attraverso la sudorazione.
Federico Brescia, meteorologo del sito iLMeteo.it, spiega che questa fase è dovuta a “una rimonta anticiclonica di matrice africana” che porterà stabilità atmosferica. Tuttavia, rassicura che “l’aumento termico non raggiungerà valori eccezionali” e che “a metà settimana ci sarà l’ingresso di correnti più fresche da Nord-Est con locali temporali”.
La Regione Lombardia ha già attivato le misure di protezione per i lavoratori. È in vigore un’ordinanza che disciplina il divieto di attività lavorativa all’aperto tra le 12.30 e le 16.00 nei settori edili, cave, aziende agricole e florovivaistiche, valida fino al 15 settembre 2025.
La situazione meteorologica dovrebbe evolversi nel corso della settimana. Sono previsti temporali che potrebbero portare un temporaneo sollievo, considerando che in alcune zone della Lombardia non piove da alcune settimane (mentre in altre ha piovuto anche troppo). Questi fenomeni atmosferici potrebbero contribuire ad abbassare le temperature, anche se temporaneamente.
Gli esperti consigliano di adottare le consuete precauzioni durante le ore più calde: evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore centrali, aumentare l’idratazione e prestare particolare attenzione agli anziani, ai bambini e alle persone con patologie croniche. La fase di caldo intenso dovrebbe attenuarsi gradualmente nella seconda metà della settimana, quando l’arrivo di correnti più fresche dal Nord-Est potrebbe riportare condizioni più sopportabili. Il sistema di bollini del Ministero della Salute continuerà a monitorare la situazione, fornendo aggiornamenti quotidiani per informare la popolazione sui possibili rischi legati alle ondate di calore.