
Due ponti d’acciaio, lunghi ben 35 metri e pesanti 135 tonnellate ciascuno, sono stati posati sopra il Naviglio della Martesana...
Due ponti d’acciaio, lunghi ben 35 metri e pesanti 135 tonnellate ciascuno, sono stati posati sopra il Naviglio della Martesana e fanno da collegamento tra il quartiere di via Adriano, la fermata M2 di Cascina Gobba e lo svincolo per la tangenziale e le strade statali. Si tratta di un lavoro realizzato dalle imprese MM, FIS Consltal e TecnoFrese.
Un lavoro che si inserisce nel più ampio progetto della realizzazione della metrotranvia, che permetterà ai cittadini di quella zona di raggiungere in breve tempo proprio la linea verde di Cascina Gobba. Si parla di quasi 1.400 metri di linea tranviaria, i cui costi – 37 milioni di euro – verranno coperti dalle nuove risorse ottenute con il Pnrr.
Secondo l’assessore comunale alle Opere pubbliche Marco Granelli, è solo "una delle opere urbanistiche che cambieranno in meglio la vita dei milanesi, con spostamenti sempre più facili tra i quartieri". Infatti la metrotranvia ha l’obiettivo, all’interno di un percorso lungo 13 chilometri, di collegare la periferia nord della città da est a ovest, da Cascina Gobba a Certosa FS, incrociando in questo modo più linee metropolitane (dalla M1 alla M3 e anche la M5) e le stazioni ferroviarie di Certosa, Greco-Pirelli e Bovisa, dove tra l’altro è in funzione il passante. Così facendo, attraverserà una decina di quartieri, da Crescenzago a Quarto Oggiaro.
Per adesso, a proposito dell’intero percorso, poco meno di tre chilometri sono effettivamente funzionanti, ovvero quelli tra la zona di Precotto e quella di Bicocca.
La fine dei lavori, senza tener conto di eventuali proroghe o ritardi, è prevista per il 2027.
Sempre in questi giorni, inoltre, ATM si sta impegnando a eseguire i controlli di pre-esercizio, obbligatori per legge, sul percorso della linea del tram 7. Le verifiche riguardano la sicurezza per i pendolari, l’accessibilità e il funzionamento generale del tram, che passerà anche per via Adriano, con capolinea in via Vipiteno.
"Obiettivo principale è muoversi velocemente all’insegna della sostenibilità ambientale", ribadisce il Comune.