
A Pero la scorsa notte i soliti ignoti in azione hanno sfondato la saracinesca del bar Luca di via Sempione e una volta all’interno avrebbero fatto razzia
Ladri e polemiche sulla sicurezza non vanno in vacanza. "Ma nemmeno i controlli", precisa il sindaco Antonino Abbate. Succede a Pero dove la scorsa notte i soliti ignoti hanno sfondato la saracinesca del bar Luca di via Sempione e una volta all’interno avrebbero fatto razzia. Ieri mattina l’amara sorpresa per i titolari, di origine cinese. Ancora da quantificare i danni e la refurtiva.
Nonostante il bar si trovi in centro, in una zona residenziale, pare che nessuno abbia sentito nulla. Secondo indiscrezioni la banda che ha agito avrebbe attaccato una catena in ferro alla saracinesca e tirato con un’auto fino a quando non si è aperta. Il nuovo colpo ha scatenato vecchi malumori sulla sicurezza, "solo tre settimane fa il sindaco aveva detto in consiglio comunale che andava tutto bene", commenta un cittadino. In effetti di sicurezza e controlli del territorio il sindaco, in risposta ad un’interrogazione del consigliere comunale del Pd, Giuseppe Barletta, aveva illustrato progetti e numeri su quello che la giunta comunale di centrodestra ha fatto nel suo primo anno di governo cittadino. "Oltre agli incontri periodici tra amministrazione comunale e forze dell’ordine, abbiamo chiesto alla Prefettura e Questura di Milano di adottare misure più incisive e coordinate per contrastare efficacemente la criminalità e i fenomeni di degrado urbano, per garantire la tranquillità dei nostri cittadini - dichiara Abbate -. Nonostante ci siano reati che persistono, le statistiche ufficiali indicano che l’andamento dei reati predatori, a partire dal secondo semestre 2024 (periodo di insediamento dell’attuale Amministrazione) é in controtendenza, con un abbattimento del 29% dei furti e del 56% delle rapine". Il sindaco aveva anche reso noto i numeri in merito all’osservanza dell’ordinanza di divieto di detenzione e consumo di bevande alcoliche e super-alcoliche nelle strade, piazze, giardini, parchi, aree pubbliche o aperte al pubblico, adottata lo scorso 15 aprile e in vigore fino al 30 settembre 2025: 94 i controlli in varie zone della città, in particolare nelle aree sensibili, 16 verbali di accertamento nei confronti di persone intente a consumare alcolici.
"Nel mese di luglio in campo 4 pattuglie serali straordinarie con la polizia locale e lo scorso 5 agosto c’è stata un’operazione di controllo del territorio interforze, sono state fermate e controllate persone con precedenti penali, per violazione della normativa in materia di immigrazione e detenzione di sostanze stupefacenti - conclude - fatti dei controlli presso esercizi commerciali per violazione dell’ordinanza sindacale di divieto di vendita e consumo di bevande alcoliche e una serie di sanzioni per violazione del codice della strada".