MONICA VALERIA AUTUNNO
Cronaca

Partita di calcio per sostenere il popolo di Gaza

Maggioranza contro opposizione, tutti pronti a scendere in campo, a scopo benefico e a sostegno della martoriata popolazione di Gaza....

Maggioranza contro opposizione, tutti pronti a scendere in campo, a scopo benefico e a sostegno della martoriata popolazione di Gaza....

Maggioranza contro opposizione, tutti pronti a scendere in campo, a scopo benefico e a sostegno della martoriata popolazione di Gaza....

Maggioranza contro opposizione, tutti pronti a scendere in campo, a scopo benefico e a sostegno della martoriata popolazione di Gaza. La partita di calcio che vedrà sfidarsi consiglieri comunali e amministratori di ogni parte della ‘barricata’ è già fissata per il 20 settembre, vigilia della Giornata Internazionale della Pace istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni unite. Obiettivo, sensibilizzare e raccogliere fondi. "Saranno devoluti – così la sindaca Elisa Balconi (nella foto) – ad una organizzazione cattolica che sta inviando aiuti nei territori teatro del conflitto".

Appuntamento il 20 alle 15, al campo dell’Oratorio. Il giorno dopo sarà celebrata una Messa, alla quale seguirà l’accensione del braciere della pace. La pace auspicio assolutamente bipartisan. L’evento settembrino segue l’appello estivo che tutte le forze politiche cassinesi, insieme al Consiglio Comunale e la Comunità Pastorale, avevano inviato alla Presidente del consiglio Giorgia Meloni e al ministro degli Esteri Tajani. "A Gaza è in corso un massacro sotto gli occhi del mondo – così la missiva d’agosto – e gli aiuti sono bloccati. Si affama una popolazione intera". E ancora: "Non possiamo tacere, non possiamo guardare senza agire. Il silenzio è complicità, come sostenuto anche nella lettera siglata da molti sindaci italiani".

Le richieste, analoghe a quelle della lettera firmata nelle stesse giornate da molti primi cittadini: "Esercitare ogni forma di pressione politica e diplomatica sul governo di Israele affinchè sblocchi l’accesso agli aiuti umanitari", e "che l’Italia si faccia promotrice attiva di un cessate il fuoco e di una soluzione politica".

M.A.