MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Assago, 400 firme contro il degrado: "Coinvolgete i residenti nelle scelte"

I residenti di Bazzana/Sant’Ilario: non aprite un accesso al parcheggio nel quartiere, porterà traffico

I residenti di Bazzana/Sant’Ilario: non aprite un accesso al parcheggio nel quartiere, porterà traffico

I residenti di Bazzana/Sant’Ilario: non aprite un accesso al parcheggio nel quartiere, porterà traffico

In poche ore raccolte 400 firme contro il degrado dei parcheggi di Assago, In particolare quello da 300 posti nel quartiere Bazzana/Sant’Ilario. I residenti esprimono forte contrarietà all’ingresso del nuovo parcheggio da 300 posti all’interno del quartiere: timori su traffico, problemi di sicurezza e impatto sulla vivibilità. Chiedono al sindaco soluzioni alternative e il coinvolgimento della comunità nelle decisioni. "Vogliamo esprimere la nostra forte preoccupazione riguardo allo stato di abbandono in cui versa il nuovo parcheggio da 300 posti e soprattutto le possibili soluzioni per l’accessibilità allo stesso, dall’interno del quartiere. Considerate le difficoltà riscontrate nell’aprire un accesso dalla zona nord del parcheggio - come previsto dal progetto originario - e a seguito della ricerca di soluzioni alternative da parte del Comune e del costruttore, siamo a conoscenza che una delle ipotesi al vaglio sarebbe quella di prevedere un accesso dall’interno del quartiere, dalla rotatoria in prossimità della velostazione – spiegano i promotori della petizione –. Qualsiasi soluzione che preveda un accesso al parcheggio dall’interno del quartiere rischia di peggiorare gravemente la viabilità locale, già oggi problematica e tale da incidere negativamente sulla qualità della nostra vita quotidiana. Temiamo che simili scelte provochino consistenti flussi di veicoli in entrata e in uscita dal quartiere, soprattutto nelle ore di punta dei giorni feriali". I residenti del quartiere Bazzana-Sant’Ilario mettono nero su bianco: "Chiediamo di valutare alternative all’accesso dall’interno del quartiere, individuando accessi secondari o soluzioni innovative che possano ridurre l’impatto sul traffico locale e, al contempo, migliorare sicurezza stradale e vivibilità dell’area". Inoltre i residenti chiedono di essere coinvolti "in un processo di consultazione pubblica trasparente, così da garantire che le soluzioni adottate rispecchino realmente le esigenze della comunità". Ermanno Zanella, consigliere di opposizione , aggiunge: "A conferma della fondatezza della posizione abbiamo assunto sull’ipotesi di apertura dell’ingresso al parcheggio da 300 posti dall’interno del quartiere i residenti hanno lanciato in rete una petizione per rappresentare al sindaco le loro preoccupazioni e contrarietà al riguardo".