
Riaperto il viale del Parco del cimitero. , per il restyling. la spesa è di circa 353mila euro e rientra nel più ampio piano di rigenerazione urbana chiamato «Scuola Patellani»
Se ne sono accorti i tanti bressesi che lo hanno percorso in questi giorni di gran caldo: il viale principale del Parco del cimitero, che collega l’ingresso di via don Pozzi a quello di piazza De Gasperi, è stato riaperto, evitando a molti un lungo giro in via San Francesco e in via don Minzoni.
Era chiuso dalla metà dello scorso mese di febbraio, per consentire la riqualificazione ambientale Pnrr di ben 25mila metri quadrati di questo storico parco comunale, che abbraccia il camposanto locale; tendendo conto che a fine maggio era stato riconsegnato il passaggio nella zona sud-est, vicino agli accessi di via Mattei, ora tutti i vari settori dell’area verde sono raggiungibili dai pedoni e dai ciclisti.
Restano, però, ancora attivi i cantieri in alcune aree, dove gli interventi si chiuderanno sul finire dell’estate. Tra questi, c’è quello del nuovo campo da calcio a 7 in erba sintetica, per una superficie di 46 metri per 25 metri, completamente recintato e con un suo impianto autonomo di illuminazione: il piccolo campo all’aperto si trova nella zona nord-est a ridosso dell’oratorio "San Carlo" e rappresenta una delle principali novità di questo piano di rigenerazione ambientale del parco.
Come, peraltro, rimane ancora chiusa al divertimento dei bambini la limitrofa area giochi, con scivoli e altalene. I bambini, peraltro, avranno a disposizione un ulteriore settore con i cosiddetti giochi educativi e di strada, che arricchiranno l’area verde: saranno ospitati sulla nuova piattaforma circolare di color giallo ocra, già allestita nella zona sud-est, prendendo il posto del vandalizzato playground di basket.
Per il resto, i giochi e le altalene presenti, come quelli nel prato tra le entrate di via Mattei e di piazza De Gasperi, saranno oggetto di riparazione. Per il restyling del Parco del Cimitero la spesa è di circa 353mila euro e rientra nel più ampio piano di rigenerazione urbana chiamato "Scuola Patellani", finanziato da fondi governativi Pnrr per un valore totale di 5 milioni di euro.
Giuseppe Nava