BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Palazzi al posto dei campi. Luca Mercalli si schiera: "Un rischio per il futuro"

Cernusco, il climatologo firma la petizione contro il progetto in via Cevedale "Chi cementifica è responsabile di un danno ambientale irreversibile".

Luca Marcalli, climatologo, ha firmato la petizione contro i 9 palazzi di via Cevedale

Luca Marcalli, climatologo, ha firmato la petizione contro i 9 palazzi di via Cevedale

"Chi cementifica è responsabile di un danno ambientale irreversibile", Luca Mercalli avvisa la sindaca Paola Colombo. Il climatologo più famoso della televisione ha firmato la petizione contro le 9 palazzine in arrivo sui campi di via Cevedale a Cernusco: più di 1.500 adesioni raccolte in due settimane. Fra le quali, anche quella dello studioso. Che ha corredato il proprio sostegno con alcune considerazioni: "Il suolo è indispensabile per la nostra vita e per quella delle generazioni future. Non è infinito, quando vi si costruisce sopra è perso per sempre". Un messaggio chiaro per la nuova amministrazione di centrosinistra alle prese con l’approvazione definitiva della lottizzazione.

La battaglia è portata avanti da Bene Comune Cernusco e prima da Legambiente Martesana e dalle liste di opposizione. "Dobbiamo proteggere l’ultimo terreno agricolo rimasto in città al confine con il parco Est delle Cave", spiega il Comitato che difende il suolo. A giugno il gruppo aveva incontrato il quartiere dove sorgerà il nuovo complesso e poi ha lanciato l’iniziativa on-line per rendere la protesta ancora più incisiva. "Solo se saremo tanti potremo ottenere qualche risultato - spiegano gli attivisti - Basta mattone". In ballo c’è anche la dotazione che dovrebbe accompagnare il progetto: l’asilo nido, "un’opera che diventa a scomputo oneri, a destinazione pubblica, senza precisare quale", ancora i cittadini decisi ad andare fino in fondo.

Per dar più peso alla mobilitazione dal basso, è stata recapitata anche una lettera al sindaco di Cologno, Stefano Zanelli, presidente di turno del Parco Est delle Cave. Obiettivo, "sensibilizzarlo sulla causa" e invitarlo "a difendere i delicati ecosistemi minacciati dall’operazione". Poi, sono arrivati gli endorsement firmati, quello di Mercalli "le sue parole richiamano la responsabilità soprattutto della politica nell’indirizzare le proprie decisioni a salvaguardia delle presenti e future generazioni", sottolinea il gruppo e di un’altra voce importante nel campo: Paolo Pileri, docente di Usi del suolo ed effetti ambientali al Politecnico di Milano. Il professore ricorda a tutti che "il suolo è un corpo vivente". Testimonial importanti, ma il Comitato punta a ottenere ancora più firme, perché "la responsabilità è anche di noi cittadini, nel vigilare, nel chiedere un cambiamento e nel far sentire la nostra voce".