
Guglielmo Miani, presidente di MonteNapoleone District critico sulla scelta della Ztl
"Se la moda in questo momento perde universalmente giro d’affari, non solo a Milano, è perché i prezzi sono alti e c’è crisi. Vorrei spiegare una cosa ai milanesi: a livello superficiale, sulle strade, nel Quadrilatero, non ci sono parcheggi, ci sono stalli per il carico-scarico e spazi per i disabili. Ma chi entra e va nei parcheggi sotterranei la multa non la prende". Cosi il sindaco Giuseppe Sala, ai microfoni di Rtl 102.5, commenta le polemiche seguite all’attivazione della Zona a traffico limitato del Quadrilatero della moda. "Non può entrare chi vuole sgasare col Lamborghini o chi si mette in doppia fila e poi va nel negozio. Se l’accusa che mi viene rivolta è: “Ma tu non fai entrare quelli che stanno in doppia fila“, allora dico che sì, non li facciamo entrare", ha aggiunto. "Per la moda la Ztl non cambia nulla. In quei negozi entrano turisti, che non vanno in macchina e chi ha bisogno di andare a fare shopping va in un parcheggio sotterraneo". Parole che suscitano la reazione di Guglielmo Miani, presidente di MonteNapoleone District: "Mi preme precisare che l’associazione MonteNapoleone District non è certo favorevole a comportamenti che ledono il decoro urbano, come l’uso improprio di auto o la sosta selvaggia fuori dai negozi. Tuttavia, crediamo che penalizzare il distretto per pochi episodi rischi di danneggiare economicamente un’area strategica per Milano, come già dimostrano i cali di traffico e fatturato in media del 20% degli ultimi mesi rispetto allo scorso anno".Giambattista Anastasio