MARIANNA VAZZANA
Cronaca

L’appello della libreria-presidio del Corvetto a rischio. “Partita la raccolta fondi, aiutateci a sopravvivere”

“Punta alla luna“ è l’unica attività di questo tipo rimasta nel quartiere all’estrema periferia sud di Milano. Ora il crowdfunding grazie a un bando del Comune. “Abbiamo tanti progetti”

Francesca Beccalli è titolare insieme al marito Mattia Simonetti (Foto Fasani)

Francesca Beccalli è titolare insieme al marito Mattia Simonetti (Foto Fasani)

Milano, 18 maggio 2025 – “Aiutateci a costruire questo ponte che ci porti lì dove vogliamo stare: sulla luna”. Significa dare linfa alla libreria del quartiere Corvetto. L’unica. “Punta alla luna“, specializzata in letteratura per l’infanzia, che ha casa in corso Lodi 78, lancia il suo crowdfunding, raccolta fondi, “che ci aiuterà a diventare sempre di più la libreria che vogliamo essere – spiega Francesca Beccalli, titolare insieme al marito Mattia Simonetti –, il luogo che abbiamo bisogno di essere. Lo scorso anno, proprio mentre affrontavamo il trasloco da una sede all’altra (da via Marochetti a corso Lodi, ndr), abbiamo partecipato e vinto un bando messo a disposizione dal Comune di Milano per le realtà di quartiere”.  

Il bando 

Il bando è “Negozi e botteghe di quartiere“: “Permette ai negozi come il nostro di affrontare spese, che altrimenti non potrebbero permettersi, aiutandoli anche a stare al passo coi tempi, per trovare il giusto modo di essere fisici in un mondo sempre più digitale”. Come funziona? “Il Comune ci darà una mano rimborsando parte delle spese, ma adesso è il momento in cui dobbiamo affrontarle. Per questo abbiamo bisogno del vostro aiuto: grazie a questo crowdfunding, per i prossimi 40 giorni potete partecipare con una somma a vostra scelta, tanti mattoncini per aiutarci a costruire questo ponte”. L’appello è ai cittadini del quartiere e non. In 12 giorni sono stati raccolti 5.790 euro. E ci sono altri 27 giorni per partecipare, sulla piattaforma ideaginger.it. Per chi dona, sono previste “ricompense“.   

La libreria è un significativo spazio culturale per il quartiere alla periferia sud di Milano
La libreria è un significativo spazio culturale per il quartiere alla periferia sud di Milano

Gli obiettivi 

Il progetto “Una nuova casa per lunetta“ comprende nuovi arredi per arricchire la proposta di libri nello spazio principale ma anche arredi adatti alla sala interna, “che possa fungere sia da spazio eventi quando necessario e sia da stimolante spazio giochi nella quotidianità”, e una nuova insegna per essere visibili sulla strada.  

“Uno spazio culturale vivo”  

“Noi abbiamo tanti progetti. Questo bando è arrivato proprio nel momento in cui cerchiamo di tenere tutto ciò che siamo in uno spazio più piccolo, ma non per questo meno vissuto e vivibile. Ancora una volta, buttiamo il cuore oltre l’ostacolo. La raccolta fondi ci aiuterà a sostenere spese fondamentali che ci permetteranno di restare aperti, crescere ed essere più visibili e solidi nel tempo, continuando a essere uno spazio culturale vivo e accogliente per tutto il quartiere”, conclude Beccalli.  

Punta alla Luna vuole continuare a vivere e ad animare il quartiere
Punta alla Luna vuole continuare a vivere e ad animare il quartiere

L’ultimo punto di riferimento 

La libreria esiste dal 2017 e ha riacceso una luce, dopo che tutte le altre del quartiere Corvetto-Brenta avevano gettato la spugna. L’ultima era stata la Feltrinelli a febbraio 2016. Prima ancora, a novembre 2014, aveva abbassato la serranda “Scaldapensieri“, per i bambini. “Punta alla luna“ continua a far sognare. “Propone attività – si legge sul sito del Comune – con un forte impatto sociale e culturale. Lavorando in rete con altre realtà del territorio (associazioni, scuole, biblioteche, municipio, negozi) vuole offrire uno spazio aperto e condiviso di promozione della lettura attraverso libri per infanzia e per ragazzi”. Non è cambiato nulla, nemmeno dopo il trasloco dello scorso luglio in corso Lodi 78, in uno spazio più ridotto che a poco a poco i librai stanno adattando.