
Giorgio Armani è morto all'età di 91 anni
Milano – Giorgio Armani si è spento alla veneranda età di 91 anni per cause che non sono ancora note.
Un paio di mesi fa lo stilista aveva dato appuntamento al pubblico a dopo l’estate. Si era preso qualche settimana di riposo dopo il ricovero per un’infezione polmonare che non gli aveva permesso di partecipare alle 3 sfilate di moda della Fashion Week milanese. Non era mai successo prima in 50 anni di carriera. Era inizio giugno. “Ho supervisionato ogni aspetto della sfilata da remoto tramite collegamento video, dalle prove alla sequenza e al trucco. Tutto ciò che vedrete è stato fatto sotto la mia direzione e ha la mia approvazione", aveva assicurato.
Il ricovero
I medici gli avevano suggerito un periodo di convalescenza da trascorrere a casa, dopo le cure in clinica che avevano tenuto in apprensione i parenti, gli amici e i tantissimi estimatori in giro per il mondo. Re Giorgio era riuscito a riprendersi, tanto da voler mandare un messaggio positivo via social: “Ci rivediamo a settembre”.
Agosto in Toscana
Aveva quindi trascorso le vacanze a Forte dei Marmi, nella sua amata Versilia, tranquillizzando la famiglia e i conoscenti. Anche l’anno prima aveva accusato qualche problema di salute, tornando però sulla scena in tempo per la Fashion Week 2024.
La speranza
Sperava perciò di essere presente alle celebrazioni per il 50esimo anniversario dalla nascita della maison previste durante la settimana della moda di Milano a fine settembre, dove avrebbe dovuto inaugurare una mostra alla Pinacoteca di Brera, la prima dedicata alla moda nel museo.
Al lavoro fino all’ultimo
Negli ultimi giorni, come riporta il Corriere, le condizioni di salute di Armani avevano destato preoccupazione per un problema allo stomaco che, tuttavia, sembrava superato, tanto che lo stilista era tornato tranquillamente a mangiare e a lavorare alle sue collezioni di moda. Oggi, purtroppo, la notizia che nessuno voleva ascoltare, comunicata dal Gruppo: “Con infinito cordoglio, il gruppo Armani- annuncia la scomparsa del suo ideatore, fondatore e instancabile motore: Giorgio Armani”.

L’ultimo saluto
La camera ardente sarà allestita a partire da sabato 6 settembre e sarà visitabile fino a domenica 7 settembre, dalle ore 9 alle ore 18, a Milano, in via Bergognone 59, presso l'Armani/Teatro. Per espressa volontà del signor Armani, i funerali si svolgeranno in lunedì in forma privata.