SIMONA BALLATORE
Cronaca

Luce su Gio Ponti e il “suo“ Enrico IV. Mostra, film e dialogo (impossibile)

"Buio, azione": gli appunti di Gio Ponti, gli schizzi dei costumi, le indicazioni di regia, prendono vita nel “Set Design...

"Buio, azione": gli appunti di Gio Ponti, gli schizzi dei costumi, le indicazioni di regia, prendono vita nel “Set Design...

"Buio, azione": gli appunti di Gio Ponti, gli schizzi dei costumi, le indicazioni di regia, prendono vita nel “Set Design...

"Buio, azione": gli appunti di Gio Ponti, gli schizzi dei costumi, le indicazioni di regia, prendono vita nel “Set Design Lab“ di Naba - Nuova Accademia di Belle Arti. Al centro lo storyboard dell’Enrico IV, un "rotolo" prezioso, diventato opera d’arte. "Potrebbe essere un affresco, una dichiarazione d’amore di Gio Ponti verso il teatro, che per lui è vita. E in fondo è il ritratto stesso di Ponti, amante dell’arte": Salvatore Licitra, curatore degli archivi e nipote dell’architetto, designer e "ultimo degli umanisti", lo definisce così. E a rendere tangibile la forza "dello storyboard più bello del mondo" è Margherita Palli, scenografa e Set Design Area Advisor di Naba, che insieme agli studenti lo ha "messo in scena", curando un’installazione visitabile fino al 9 aprile. "Abbiamo accolto la sfida di scardinare le discipline e abbattere i compromessi per abbracciare il suo spirito umanista", sottolinea Palli. Ci si affaccia così sul primo episodio, sull’ingresso di Bertoldo, si entra in quel papiro srotolato come una pellicola.

È stato creato un piccolo film, con le sue indicazioni, e anche un “dialogo impossibile“ con Gio Ponti: lo hanno scritto gli studenti dell’accademia sul solco di un genere letterario che attraversa i secoli. "Cosa accadrebbe se potessimo dialogare con lui oggi? Se potessimo interrogarlo sulla sua visione, sulle sue ossessioni, sul rapporto con Milano?": se lo chiedono gli studenti in una giornata di sole, davanti alle scenografie che hanno allestito “con lui“, “per lui“, nella mostra “Gio ponti e il teatro. Dallo storyboard cinematografico alla costruzione della scena” che sarà aperta oggi dalle 10 alle 15 (ultimo ingresso alle 14.30) e dal 7 al 9 aprile dalle 10 alle 19, nell’ambito della Milano Art Week. Ingresso libero con prenotazione.

Simona Ballatore