Milano, 6 luglio 2025 – 54 modelli sui 71 controllati sono risultati irregolari. Oltre il 75%. Una cifra impressionante. Oggetto dell’operazione, condotta dai carabinieri del nucleo radiomobile di Milano (Aliquota infortunistica), sono stati i mezzi di mobilità leggera. In particolare biciclette elettriche, monopattini e minicar.

Obiettivo era verificare gli eventuali "trucchi”, messi in pratica per alterare potenza e velocità, ovviamente rendendo i mezzi più performanti.
Le verifiche
Allo speciale “pattuglione” hanno partecipato anche i carabinieri della compagnia Duomo e i colleghi della compagnia di intervento operativo del Terzo Reggimento Lombardia. Non solo.

In strada sono scesi anche i tecnici del ministero dei Trasporti e della Motorizzazione civile, che ha messo a disposizione strumentazioni tecniche specialistiche in dotazione al dipartimento di Bari. Questi apparecchi sono realizzati in modo da accertare la potenza e la velocità effettiva dei mezzi, al fine di valutarne la conformità alla normativa vigente.
I risultati
Nel corso dei controlli i carabinieri e i tecnici del ministero hanno esaminato 71 veicoli, 54 dei quali sono risultati non idonei e sono stati sequestrati. Dettaglio: tutti i mezzi irregolari, alterati o modificati, erano nella disponibilità di rider impiegati nelle consegne a domicilio. Complessivamente sono state elevate 271 contravvenzioni per un ammontare di circa 378 mila euro.
Le violazioni contestate riguardano, tra l'altro, la guida senza patente, la mancanza di assicurazione, l'assenza del casco e la mancata omologazione dei veicoli. L’operazione è stata condotta nelle giornate di venerdì 4 e sabato 5 luglio: si tratta di una delle prime iniziative di questo genere in Italia.