
Donato da Pfizer un ecocardiografo di ultima generazione per la diagnosi precoce dell’amiloidosi cardiaca, che potenzia l’ambulatorio per lo...
Donato da Pfizer un ecocardiografo di ultima generazione per la diagnosi precoce dell’amiloidosi cardiaca, che potenzia l’ambulatorio per lo scompenso cardiaco grazie all’intelligenza artificiale. Questo dispositivo di ultima generazione, grazie a sofisticati software basati sull’intelligenza artificiale, è capace di identificare in fase precoce i pazienti affetti dalla malattia che colpisce il cuore. L’obiettivo della donazione è promuovere una maggiore consapevolezza e conoscenza di una patologia, caratterizzata dall’accumulo di proteine anomale (amiloide) nel tessuto cardiaco.
Questo processo può causare un ispessimento e una perdita di elasticità delle pareti del cuore, compromettendone progressivamente la funzionalità. "Grazie a questo macchinario possiamo accelerare significativamente il percorso diagnostico-terapeutico dei nostri pazienti, avviando in tempi sempre più rapidi terapie mirate, con effetti positivi sulla prognosi - spiega Simona Pierini, direttrice della Cardiologia di Asst Nord Milano -. L’obiettivo è arrivare a istituire un ambulatorio dedicato alla diagnosi e al trattamento dell’amiloidosi cardiaca. E questo ecocardiografo rappresenta un passo concreto e fondamentale in questa direzione". Un segnale di attenzione, sottolinea il direttore generale dell’azienda ospedaliera Tommaso Russo. "Eleviamo ulteriormente la qualità dei servizi offerti e forniamo ai nostri professionisti uno strumento diagnostico all’avanguardia. Le donazioni ci permettono di raggiungere rapidamente risultati di eccellenza". La.La.