
A pieno regime la scuola. potrà ospitare cento iscritti, l’inaugurazione il 6 settembre
Si alza il sipario sulla nuova Scuola Materna di Cerro, è partito il countdown per il taglio del nastro. Ambienti ampi e luminosi, impreziositi da tutti gli accorgimenti per il risparmio energetico: così si presenta l’edificio di via Mirandola, che sarà inaugurato il 6 settembre, alle 11. Il giorno precedente entreranno nella struttura i 25 bambini, che andranno a formare l’unica sezione del plesso attiva quest’anno. In prospettiva, quando funzionerà a pieno regime, l’edificio potrà ospitare un totale di cento iscritti su quattro sezioni.
Per Cerro al Lambro si tratta della prima scuola dell’infanzia comunale, che va ad aggiungersi alla paritaria "Pio XII", gestita dalla parrocchia. Il plesso di via Mirandola è stato realizzato a partire dal 2023 con fondi Pnrr per 2,3 milioni di euro e un’integrazione di 300mila euro da parte del Comune. "Il Piano nazionale di ripresa e resilienza è un programma strategico per il rilancio dell’Italia nel post Covid. In questo contesto, la nostra scuola è una delle prime realizzazioni a vedere la luce - commenta il sindaco Gianluca Di Cesare -. Il servizio va ad aggiungersi a quello finora svolto dalla parrocchia, nell’ottica di un potenziamento dell’offerta rivolta alle famiglie".
Il nome della scuola? Saranno i cittadini a deciderlo attraverso un sondaggio che è stato lanciato sul sito Internet e i profili social del Comune. La scelta è tra Margherita Hack, Grazia Deledda e Rita Levi Montalcini; per votare c’è tempo fino al 3 settembre. "Riconosciamo il valore di queste grandi personalità, tuttavia riteniamo che sarebbe stato altrettanto opportuno valutare figure legate alla pedagogia e al mondo dell’infanzia, come Maria Montessori, Rosa e Carolina Agazzi, Giuseppina Pizzigoni o Margherita Zoebeli - puntualizza la lista Solidarietà civica indipendente, che siede all’opposizione -. Dispiace che l’amministrazione comunale non abbia ritenuto opportuno condividere con la minoranza la scelta dei nomi, perdendo così l’occasione di un confronto che avrebbe potuto arricchire la proposta".
Sempre a Cerro al Lambro, sta finalmente per ripartire il cantiere-lumaca di Riozzo, per la costruzione del secondo lotto della scuola primaria Leonardo da Vinci. I lavori sono iniziati nel 2019 e hanno subìto una serie d’intoppi, che ne hanno rallentato l’esecuzione. Adesso, chiusi i rapporti tra il Comune e la prima impresa aggiudicataria, una nuova ditta (arrivata seconda nella gara d’appalto) entrerà in possesso del cantiere. Previsti il raddoppio della mensa, una palestra e di un auditorium da 300 posti.