
La finta bottiglia Molotov abbandonata davanti all'ingresso della trattoria in zona Varesina
Milano, 31 maggio 2025 – Una finta, per fortuna, bottiglia Molotov lasciata davanti all’ingresso della trattoria popolare Arci Traverso di via Figino, nella zona di via Varesina. La bottiglia, con l’immagine in bianco e nero di Mussolini a cavallo a mo’ di etichetta, è stata lasciata oggi all’ingresso davanti al locale. Un chiaro gesto intimidatorio denunciato dai gestori del luogo di ritrovo.
Il duce a cavallo
“Si tratta di una bottiglia vuota con un’etichetta che ritrae il duce a cavallo – hanno scritto i titolari della popolare trattoria alla periferia nord della città – accompagnata dalla scritta "italiani si nasce, non si diventa". L'innesco era formato da uno scottex bruciacchiato “e da una corona di fiammiferi intonsi stretti al collo della bottiglia con del nastro adesivo. Una intimidazione chiara nella matrice fascista che ci diverte e che conferma la forza e l'efficacia del nostro lavoro sociale, culturale e politico nel quartiere”.

La reazione
I gestori dell’Arci Traverso – che oltre a essere una trattoria nel senso proprio del termine è anche un circolo culturale e associativo che organizza diversi eventi anche di natura politica, come le recenti serate di sostegno alla popolazione palestinese a Gaza – hanno già annunciato “una iniziativa pubblica” per denunciare quanto è accaduto. “Non abbiamo nessuna intenzione di restare in silenzio, né di farci intimidire”. Solidarietà al locale di via Figino è arrivata da tutto il mondo della sinistra milanese e dalle diverse realtà antifasciste. Fra cui quella di Carlo Monguzzi, che in un post su Facebook ha reagito così: “Non ci provino, siamo più di loro, tanti più di loro”.