
L’incrocio casuale in strada. Il centauro che finge di fermarsi e poi riparte all’improvviso, con il casco slacciato. Le manovre...
L’incrocio casuale in strada. Il centauro che finge di fermarsi e poi riparte all’improvviso, con il casco slacciato. Le manovre spericolate per seminare i vigili, la bustina gettata sull’asfalto e lo schianto contro uno spartitraffico. Sono le sequenze più importanti dell’inseguimento andato in scena nella tarda serata di sabato, che si è concluso con l’arresto per droga del trentottenne Giuseppe D., casertano di origine e residente in provincia di Sondrio. Tutto parte alle 23.45, quando tre agenti in borghese della polizia locale, impegnati in un servizio anti-abusivi nelle zone della movida, vengono sorpassati a sinistra in via Torelli angolo Resegone da uno scooter Sh 350 Honda guidato da un uomo. L’alta velocità del motorino spinge i ghisa a seguirlo per effettuare un controllo: gli agenti guidati dal comandante Gianluca Mirabelli rimontano in pochi secondi l’altro veicolo, per poi far scattare lampeggiante e paletta d’ordinanza.
Il conducente accosta a destra, ma in un attimo accelera nuovamente e prova a scappare in viale Bodio, dopo essersi lasciato alle spalle piazzale Nigra. Tra rossi bruciati e rocamboleschi zigzag tra le auto in coda, lo scooter si ritrova in via degli Imbriani, con l’auto dei ghisa a tallonarlo. All’altezza dello stabile al civico 26, il centauro frena bruscamente, aziona le quattro frecce d’emergenza e lancia qualcosa con la mano sinistra. Passa qualche secondo, e la corsa finisce contro un dissuasore della sosta posizionato sull’isola spartitraffico all’incrocio con via Scalvini. Il trentottenne, seppur dolorante per la botta, cerca comunque di proseguire la fuga a piedi, ma viene immediatamente bloccato dai vigili in borghese. Nel frattempo, i loro colleghi si recano nel punto in cui D. ha gettato qualcosa e ritrovano un portamonete di colore nero: all’interno ci sono 825 euro in banconote di vari tagli e quattro bustine con sostanza di colore bianco del peso complessivo di 14,9 grammi.
I test sulla droga sequestrata evidenziano tracce di oppiacei, metanfetamine, cocaina e ketamina. L’arrestato viene portato al pronto soccorso del Fatebenefratelli per dolori al ginocchio. Stamattina, su disposizione del pm di turno Rosario Ferracane, si presenterà alle 10 davanti al giudice della direttissima.
Nicola Palma