
Dieci classi per 250 alunni, spazi flessibili, connessione con la natura, barriere zero, giardini e orti per integrare verde...
Dieci classi per 250 alunni, spazi flessibili, connessione con la natura, barriere zero, giardini e orti per integrare verde e apprendimento: "Così vogliamo la nuova scuola in via Sondrio". Si è concluso il processo partecipativo a margine della progettazione del futuro plesso scolastico alle porte del comparto 6, il nuovo maxi quartiere in zona ovest. Un primo incontro restitutivo si è tenuto nei giorni scorsi, con gli assessori Mariacristina Gioia e Alberto Villa. La nuova scuola servirà il comparto con una importante apertura alla città. Il percorso partecipativo a cura di ABCittà ha coinvolto 532 persone fra alunni, insegnanti e cittadini, con sondaggi, focus group e incontri dedicati. Gli spunti emersi sono già nella disponibilità dei progettisti e degli estensori del nuovo Pgt. È stato il professionista Alessandro Trevisan a illustrare l’avanzamento del progetto architettonico. "Un edificio scolastico - così l’assessore Alberto Villa - era già stato inserito nella convenzione fra Comune e operatori per il comparto 6. L’attuale dimensionamento lo abbiamo invece voluto noi, a fronte di un ulteriore impegno finanziario. In una visione a lungo termine, occorre ragionare su un riassetto delle scuole". M.A.