REDAZIONE MILANO

Tram fermi in centro per 45 minuti a causa di un sovraccarico di corrente

Un sovraccarico di corrente elettrica in una sottostazione di Unareti ha provocato un blackout di 45 minuti in pieno centro,...

Un sovraccarico di corrente elettrica in una sottostazione di Unareti ha provocato un blackout di 45 minuti in pieno centro,...

Un sovraccarico di corrente elettrica in una sottostazione di Unareti ha provocato un blackout di 45 minuti in pieno centro,...

Un sovraccarico di corrente elettrica in una sottostazione di Unareti ha provocato un blackout di 45 minuti in pieno centro, nel cuore di Milano. A farne le spese sono state alcune linee tranviarie di Atm, costrette ad un improvviso stop, e ovviamente i passeggeri che avevano necessità di servirsene. Nel dettaglio, i problemi di distribuzione della corrente elettrica sono iniziati intorno alle 17.45 di ieri e si sono protratti fino alle 18.30 circa: tra quarti d’ora, per l’appunto. Le linee tranviarie che hanno dovuto sospendere le corse sono state 7 in tutto, per l’esattezza le linee 1, 2, 4, 10, 14, 19 e 33. Tutte servono il centro città o comunque vi transitano. Laddove possibile le corse dei tram sono state deviate lungo la linee aeree che non hanno risentito del sovraccarico e del conseguente blackout. Evidente che il grande caldo di questi giorni stia inducendo a consumi di elettricità record, da qui le temporanee interruzioni delle forniture di energia.

Nessun problema, invece, per le linee della metropolitana perché fanno riferimento ad un’altra stazione elettrica. I disagi in metropolitana inizieranno invece tra 15 giorni, per l’esattezza dal 19 luglio e si protrarrano fino al 7 settembre, ma solo sulla Metropolitana 2. In queste settimane, infatti, il servizio sarà interrotto nelle due direzioni tra le stazioni di Cadorna e Garibaldi per i lavori di sostituzione dei binari. I treni da Gessate e Cologno faranno capolinea a Garibaldi (dove si può sempre cambiare con la Metropolitana 5), i treni da Abbiategrasso e Assago faranno capolinea a Cadorna (dove si può sempre cambiare con la Metropolitana 1). Come anticipato le stazioni di Lanza e Moscova chiudono perché Atm deve provvedere a sostituire i binari e a rinnovare integralmente la sede ferroviaria. Il cantiere rientra nel piano pluriennale di rinnovo che Atm sta realizzando in più fasi per evitare la chiusura completa di una linea strategica della rete. "Comprendiamo i disagi durante il cantiere – si legge nella nota diramata nei giorni scorsi da Atm – e di questo ci scusiamo. Si tratta di lavori indispensabili per continuare a garantire la sicurezza e l’affidabilità della linea e per migliorare l’efficienza del servizio".

Giambattista Anastasio