MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Guida l’ambulanza senza patente. Sopreso dai ghisa e denunciato. È la seconda volta in dodici anni

Barona, nei guai il 49enne che era al volante di un mezzo della Croce Santa Lucia per il “trasporto dialisi“. Il responsabile della onlus: "Senza averci avvisati ha sostituito il collega autista che stava poco bene".

L’autista dell’ambulanza senza patente è stato scoperto da una pattuglia della polizia locale durante un controllo alla Barona

L’autista dell’ambulanza senza patente è stato scoperto da una pattuglia della polizia locale durante un controllo alla Barona

di Marianna VazzanaMILANOGuidava un’ambulanza ma non aveva la patente. Per questo un uomo di 49 anni è stato denunciato in stato di libertà dalla polizia locale dopo un controllo ieri mattina in via santa Rita da Cascia, zona Barona. L’uomo era al volante di un’ambulanza Croce Santa Lucia ed è risultato essere recidivo visto che già nel 2013 era stato bloccato per lo stesso motivo. Il mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo. "Per noi è un disastro. La persona, che è un nostro volontario, non avrebbe dovuto guidare: stava affiancando il collega autista, settantenne, che non si è sentito poco bene, e lo ha sostituito di sua iniziativa senza comunicarcelo" fa sapere al Giorno il responsabile dell’organizzazione di volontariato che secondo gli accertamenti dei ghisa non sarebbe convenzionata con il 118.

Secondo quanto ricostruito, gli agenti della polizia locale guidati dal comandante Gianluca Mirabelli hanno incrociato l’ambulanza ieri attorno alle 11 in via Santa Rita da Cascia 59, a pochi passi da piazza Miani, e hanno deciso di procedere a un controllo – è verosimile che l’intervento in strada sia scattato a seguito di una segnalazione –. Al volante c’era il quarantanovenne. Lo stesso che 12 anni fa era stato pizzicato alla guida di un veicolo senza avere titolo per condurlo.

Come previsto dal codice della strada (dal 2016 la guida senza patente non è più un reato ma un illecito amministrativo), l’uomo è stato denunciato in stato di libertà. Non solo: l’ambulanza con il logo e la scritta della Croce Santa Lucia è stata sottoposta a fermo. Stando a quanto appreso, il quarantanovenne si occupava del servizio di trasporto di pazienti per la dialisi negli ospedali San Paolo e San Giuseppe. Al momento del controllo, fanno sapere dall’associazione, non c’era nessun paziente ma solo i due volontari. "La persona era già stata accompagnata in ospedale e sarebbe stata riportata a casa dalla squadra successiva", sottolinea il responsabile di Croce Santa Lucia.

"Alla guida ci sarebbe dovuto essere il volontario autista, che io personalmente avevo visto al volante, al mattino. Noi della Croce Santa Lucia abbiamo saputo solo al momento del controllo che l’autista era stato sostituito dal collega, il quale ha pensato di mettersi al volante dopo che l’altro, settantenne, si era sentito poco bene. Noi invitiamo sempre i nostri operatori a segnalarci problematiche o anomalie, in modo da poter intervenire nella maniera consona e secondo la legge. Questo guaio si ripercuoterà su tutta la nostra attività, purtroppo. Non so se potremo ricominciare a servire chi ha bisogno".