REDAZIONE MILANO

Funerali Berlusconi, aggredito dalla folla contestatore con cartello ‘Vergogna di Stato’

L’uomo, accerchiato e insultato, è stato scortato dalla polizia fuori da piazza Duomo

Funerali Berlusconi, aggredito dalla folla contestatore con cartello ‘Vergogna di Stato’

Milano – La folla riunita in piazza Duomo per i funerali di Silvio Berlusconi ha aggredito e allontanato un uomo che si era presentato esponendo un cartello con scritto 'Vergogna di Stato' e indossando una maglia che recitava 'Io non sono in lutto'.

Il cartello che reggeva gli è stato strappato dalle mani. E' intervenuta la polizia per proteggerlo e scortarlo in sicurezza fuori dalla piazza. "Questo è un funerale di Stato e io sono qui per dire che è una vergogna di Stato", aveva detto rispondendo a una cronista che lo aveva avvicinato.  Una signora ha colpito il cartello dell'uomo brandendo un ombrello, fino a farglielo cadere. Poi i colpi di altre persone che l'hanno accerchiato urlandogli "scemo, scemo" e "vai a fuori dai c.oni". Cori di insulti sono partiti anche dalle decine di persone arrampicate sulla statua equestre di Vittorio Emanuele II.

Già in mattinata attimi di tensione si erano verificati quando una donna si era presentata anche lei con una maglietta con scritto ‘Io non sono in lutto’. Erano volate contestazioni e parole grosse ma, fortunatamente, in quel caso non si era arrivati al contatto fisico.