
Emilio Fede ha 94 anni
Milano – È morto a 94 anni il giornalista Emilio Fede. Lo storico direttore del Tg4, era da tempo ricoverato in una Rsa di Segrate, alle porte di Milano, a causa di una malattia e negli ultimi anni la sua salute si era progressivamente deteriorata. Qualche giorno fa, le sue condizioni di sono rapidamente aggravate e oggi martedì 2 settembre la figlia Sveva ha annunciato che il padre è spirato.
Le parole della figlia
Al fianco dello storico esponente del giornalismo tricolore che tre anni fa ha perso la moglie, Diana De Feo, scomparsa a 84 anni, c’era proprio la figlia. “Sono con mio padre in questo momento, lui versa in condizioni critiche. Non c'è altro che io possa dire in questo momento, ecco, niente di più”, ha detto Sveva all'Adnkronos nel pomeriggio di martedì. “Siete tutti con lui e lui è contento, tutti con lui, tutti voi giornalisti siete con lui – ha sottolineato Sveva Fede –. È importante, noi non avremmo voluto che la notizia uscisse fino a che le cose non si fossero risolte in un modo o nell’altro”, ha detto. “Però poi alla fine voi l’avete saputo e abbiamo pensato che era una bella cosa perché lui si meritava questo saluto e questo cenno d’onore da parte di tutti i suoi colleghi”.
La carriera di Emilio Fede
Fede, nato a Barcellona Pozzo di Gotto il 24 giugno 1931, ha attraversato ben sette decenni di giornalismo, costruendo una carriera che ha lasciato un segno indelebile nella storia televisiva nazionale. La sua avventura professionale iniziò nella carta stampata, collaborando con “Il Momento – Mattino di Roma” prima di approdare alla Gazzetta del Popolo di Torino come inviato speciale. La carriera televisiva di Emilio Fede è cominciata in Rai con cui ha iniziato a collaborare nel 1958, dove per anni fu inviato speciale in Africa, realizzando servizi che lo consacrarono come uno dei reporter più apprezzati dell’epoca.

La guida del Tg4
È stato per anni uno dei conduttori del Tg1 dirigendo il telegiornale della rete ammiraglia di viale Mazzini dal 1981 al 1983. Ma la svolta decisiva arrivò nel 1989, quando lasciò la televisione pubblica per entrare nell’impero televisivo di Silvio Berlusconi. Nel 1989 ha lasciato la TV pubblica per entrare in Fininvest, dapprima come direttore di Studio Aperto, poi alla guida del Tg4 dal 1992.
Proprio al Tg4 Fede costruì la sua leggenda, dirigendo il telegiornale per oltre vent’anni e diventandone il volto più iconico. Il suo stile inconfondibile, caratterizzato da una comunicazione diretta e spesso controversa, lo rese uno dei giornalisti più discussi e riconoscibili del panorama televisivo italiano. Nonostante le frequenti accuse di parzialità, ha mantenuto la direzione del tg per vent’anni prima di dimettersi nel 2012.