GIULIA BONEZZI E NICOLA PALMA
Cronaca

Christian Di Martino si è svegliato, l’agente accoltellato alla stazione di Lambrate migliora

Milano, il poliziotto aggredito da Hassine Hamis è ancora in terapia intensiva e la prognosi resta riservata, ma tra i medici c’è ottimismo: durante l’operazione ha avuto 4 arresti cardiaci

Christian Di Martino in ospedale con il consigliere regionale Riccardo De Corato

Christian Di Martino in ospedale con il consigliere regionale Riccardo De Corato

Milano – Christian Di Martino si è svegliato, nella terapia intensiva dell'ospedale Niguarda dove il viceispettore delle Volanti si trova ricoverato in prognosi riservata da giovedì scorso, dopo essere stato accoltellato per tre volte dal trentasettenne marocchino Hassine Hamis lungo i binari della stazione Lambrate.

Il miglioramento

La notizia ha iniziato a diffondersi rapidamente tra i colleghi del poliziotto lunedì mattina. Domenica Di Martino è stato estubato e ha risposto a qualche stimolo iniziale dei medici. Ora il nuovo miglioramento. La prognosi resta riservata, ma il fatto che il 35enne si sia svegliato rafforza il cauto ottimismo delle ultime ore sulle sue condizioni di salute e sul suo recupero.

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L'intervento salvavita

I fendenti sferrati dell'aggressore hanno colpito Di Martino a costato e rene, provocando gravissime ferite e un'importantissima perdita di sangue: l'operazione salvavita è durata quattro ore, con 90 sacche tra liquido ematico e plasma e crioglobuline somministrate per fronteggiare l'emorragia. Nel corso dell'intervento, Di Martino è andato in arresto cardiaco per 4 volte. Ora, però, si intravede una luce in fondo al tunnel.