Caldo tropicale a Milano, a chi resta in città non rimane che tuffarsi in Darsena: foto e video

Con temperature che hanno toccato quasi i 40 gradi percepiti, i pochi milanesi rimasti nel capoluogo cercano ogni tipo di soluzione per combattere la calura

Un caldo afoso che ha toccato quasi i 40 gradi percepiti è la ragione che ha spinto qualche milanese a cercare un po’ di rinfresco nelle acque della Darsena, il bacino acqueo a pochi passi da Porta Ticinese anticamente usato per l’ormeggio e il rimessaggio delle barche che navigavano di Navigli. C’è persino chi ha proposto di rendere balneabili quelle acque.

La qualità dell'acqua in Darsena è piuttosto buona, ma la zona non è balneabile (Ansa/Paolo Salmoirago)
La qualità dell'acqua in Darsena è piuttosto buona, ma la zona non è balneabile (Ansa/Paolo Salmoirago)

L’anticiclone africano denominato Nerone che si è stabilizzato sul Nord Italia e che rimarrà almeno fino a venerdì ha portato con sé temperature fino a 40 gradi e un livello di umidità intorno all’80 per cento, con minime che non hanno superato i 24 gradi. Tradotto: un caldo tropicale che non si ferma neanche di notte e che nelle ore più calde del giorno è pericoloso per le fasce della popolazione più anziane e fragili.

Alcuni milanesi che si tuffano nelle acque della Darsena, in zona Porta Ticinese (Ansa/Paolo Salmoirago)
Alcuni milanesi che si tuffano nelle acque della Darsena, in zona Porta Ticinese (Ansa/Paolo Salmoirago)

E così, mentre una metà di Milano è in ferie a godersi magari il mare della Liguria, della Toscana o delle regioni meridionali, all’altra metà rimasta nel capoluogo quasi deserto non resta che cercare rinfresco dove può. Chi nell’aria condizionata dell’ufficio e chi – con buona pace della scarsissima qualità delle acque milanese – facendo un bel tuffo in Darsena.