Un condizionatore
Con la tempesta di calore che incombe su di noi grazie a Nerone, la difesa migliore rimane il condizionatore d’aria che al lavoro e a casa, soprattutto di notte, ci consente una esistenza quasi normale. La bolletta dell’elettricità però si scalda ma risparmiare e restare freschi è possibile soprattutto se il nostro impianto è recente ed ha una buona classe energetica. . Ecco alcuni consigli sull’uso del condizionatore
- Temperatura - Impostare 6-8 gradi in meno rispetto all’esterno è l’ideale e, se l’apparecchio ne è dotato, meglio ancora usare la funzione di deumidificazione; questa scelta permette di alleggerire la bolletta fino al 13%.
- Manutenzione – Non effettuare la manutenzione dell’impianto e la pulizia dei filtri può costare caro alla salute e al nostro portafogli tanto che, utilizzando un apparecchio mal conservato, possiamo arrivare a spendere fino all’8% in più.
- Funzione sleep - Durante le ore notturne, in alternativa alla deumidificazione, è bene preferire la funzione apposita per la notte oppure programmare in maniera corretta e sensata la temperatura e l’eventuale spegnimento dell’apparecchio; in questo modo la riduzione degli sprechi arriva al 10%.
Condizionatore ma non solo
- Finestre – Aprirle al mattino per cambiare l’aria e tenerle chiuse, se avete in condizionatore in funzione durante il giorno. L’ideale sarebbe aver istallato, magari sfruttando uno dei bonus edilizi finestre in Pvc che impediscono la dispersione del fresco d’estate e del calore in inverno.
- Tende, tapparelle e persiane – Qui vale sempre la regola della nonna: se non si dispone di un sistema di isolamento efficace, è consigliabile sfruttare l’ombra prodotta da tende e tapparelle, che eviterà alla luce solare di entrare nella stanza, mantenendola in tal modo più fresca. Tenerle chiuse, inoltre, rende difficile, in una certa misura, la fuoriuscita del freddo, favorendo il mantenimento della temperatura.
- Condizionatore fai da te – Si può anche “costruirsi un condizionatore casalingo: riempire una vaschetta con ghiaccio oe posizionarla davanti a un ventilatore. Non è proprio un effetto condizionatore ma un po’ di frescura si può ottenere.
- Ombreggiare le zone esterne – Se avete un giardino, terrazzi o balconi arricchiteli con ombrelloni, gazebo, piante e rampicanti, e mettere sui davanzali vasi con piante
- Porte interne – Lasciare aperte anche le porte interne, compresi armadi e armadietti della cucina perché immagazzinano il caldo
- Tende – Di notte immergere la parte finale delle tende in bacinelle piene di acqua fredda e lasciare le finestre aperte. La brezza, attraversando il tessuto bagnato, raffresca la stanza.
- Occhio agli elettrodomestici - Ovvio che non possiamo rinunciare a tutti ma inevitabilmente sprigionano calore. Tenere spenti quelli non necessari è già un buon inizio
- Le lampadine – Quelle a incandescenza che emanano più calore, meglio optare per quelle a fluorescenza o a Led perché riscaldano meno l’ambiente oltre a farvi risparmiare
