MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Biblioteca Fra Cristoforo: "Da demolire e ricostruire"

Il progetto preliminare è stato inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche. Ma non sono stati ancora stanziati i fondi per realizzare i lavori complessivi.

Il giardino esterno alla biblioteca di via Fra Cristoforo

Il giardino esterno alla biblioteca di via Fra Cristoforo

Un progetto vero e proprio non c’è ancora, i fondi per i lavori sono da trovare, ma l’obiettivo è indicato: la biblioteca comunale di via Fra Cristoforo, al centro del quartiere Torretta, periferia sud della città, sarà demolita e ricostruita. Lo si legge in una determina di Palazzo Marino in cui viene nominato il Responsabile unico del progetto, l’architetto Elena Nannini.

Palazzo Marino ha valutato che la ristrutturazione dell’immobile non sarebbe stata sufficiente per rilanciare l’utilizzo della biblioteca, uno dei pochi luoghi di ritrovo in un quartiere “incastrato“ tra la fine dell’autostrada e il Naviglio Pavese. Attenzione, però. Prima di arrivare alla demolizione e ricostruzione ci vorranno alcuni anni.

Il progetto preliminare, infatti, è inserito nel Piano triennale dei lavori pubblici, ma non essendo stati stanziati ancora fondi specifici per quei lavori i tempi per arrivare all’obiettivo si annunciano lunghi. I frequentatori abituali dell’attuale biblioteca, attualmente chiusa fino a fine agosto per una serie di lavori, potranno continuare ad andarci ancora per qualche anno. Fino a che l’iter per l’avvio del cantiere per la demolizione e ricostruzione non sarà avviato. In ogni caso, non molto distante dallo spazio culturale di via Fra Cristoforo, c’è la biblioteca comunale Chiesa Rossa di via San Domenico Savio. Una buona alternativa.

Nel sito Internet di Palazzo Marino, nella sezione dedicata alle biblioteche, si legge che quella in via Fra Cristoforo "si trova nel quartiere Torretta, nato alla fine degli anni Sessanta nell’area compresa tra il Naviglio Grande e quello Pavese. La toponomastica del quartiere è dedicata ai personaggi dei Promessi Sposi, compresa la via in cui è sorto lo spazio culturale comunale, cioè via Fra Cristoforo. La biblioteca, inaugurata nel 1994 ristrutturando il prefabbricato che fungeva da scuola materna, gode di un bel giardino con alberi di alto fusto in cui è possibile leggere e studiare gustando un’insolita tranquillità". E ancora: "Tra le collezioni si segnalano: la storia locale, la graphic novel, i libri per bambini del progetto “Non è mai troppo presto”, la musica (libri, riviste, cd di classica e jazz), la collezione di film “L’immagine di Milano” e una raccolta di cinema d’autore italiano".