
Via al progetto, oggi partono i lavori di riqualificazione della biblioteca civica Un intervento atteso da anni per una struttura e un servizio più moderni
Con un anno e mezzo di ritardo, iniziano oggi i sospirati lavori di riqualificazione della biblioteca civica. Un intervento atteso da anni per una struttura e un servizio più moderni, accessibili ed efficienti. Il progetto prevede la chiusura e riconversione del portico su via Sormani, che sarà integrato nell’edificio con ampie vetrate, estese anche ai piani superiori.
Saranno recuperati gli spazi interni attualmente inutilizzati al piano terra - un tempo sede della polizia locale - e destinati a nuovi servizi. Infine, ci sarà la realizzazione di uno spazio gaming, "pensato per coinvolgere le nuove generazioni e favorire la loro partecipazione alla vita della biblioteca". Un avvio dei lavori travagliato dopo che la prima ditta assegnataria non ha mai aperto il cantiere, suscitando così da parte del Comune la risoluzione anticipata del contratto d’appalto.
L’impresa, con sede a Roma, si era aggiudicata la commessa a fine 2023, con un ribasso del 13% su un totale di 800mila euro di lavori, cofinanziati da Regione Lombardia. Gli uffici di Villa Casati avevano anche proceduto con l’escussione della polizza fideiussoria e con una richiesta di risarcimento danni. Azioni che sono state respinte dall’operatore privato che, ora, si sta difendendo legalmente, dopo che però l’amministrazione aveva ricevuto già un parere positivo dell’Anac. Secondo la società, infatti, il progetto elaborato sarebbe difficilmente fattibile in quei termini contrattuali.
Giovedì a prendere in mano il cantiere per la riqualificazione e l’ampliamento della biblioteca colognese sarà così la seconda azienda, che si era classificata nella gara di fine 2023 e che si è detta pronta a subentrare alle stesse condizioni.
Durante il periodo di cantiere, i servizi resteranno attivi con alcune variazioni logistiche per a garantire la continuità delle attività della sala lettura. L’accesso alla sala sarà temporaneamente spostato all’ingresso al piano terra di via Mazzini, dove sarà predisposta una postazione presidiata per la consegna e il ritiro dei volumi. Invece l’emeroteca, sezione ragazzi e sale studio saranno ancora accessibili tramite la scala interna situata presso l’ingresso provvisorio, mentre l’accesso per le persone con disabilità motorie sarà garantito dallo scalone di Villa Casati. Laura Lana