I rilievi della polizia stradale nel tratto di autostrada teatro dell’incidente
di Massimiliano Saggese
Ennesimo dramma sulla A7. Una giovane donna ha perso la vita la notte tra lunedì e martedì, nel tratto compreso tra Binasco e la barriera di Assago. Secondo le prime informazioni, la vittima viaggiava come passeggera a bordo di una moto. Il conducente del mezzo, un uomo di 32 anni, è rimasto gravemente ferito, ma non sarebbe in pericolo di vita. L’incidente è avvenuto poco dopo mezzanotte, in direzione Milano, e ha coinvolto una moto e un’auto. Sul posto i soccorritori del 118 con due ambulanze e un’auto medica. Per la giovane donna, purtroppo, non c’era già più nulla da fare: il decesso è stato constatato sul luogo dell’impatto. Il motociclista è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Humanitas di Rozzano. Illeso ma sotto shock il conducente dell’auto, un uomo di 45 anni, che è stato comunque accompagnato al pronto soccorso dello stesso ospedale per accertamenti.
Per consentire i soccorsi, i rilievi della Polizia stradale e la rimozione dei veicoli coinvolti, il tratto autostradale è rimasto chiuso fino all’alba. Sono ancora in corso accertamenti sulla dinamica dell’incidente e su eventuali responsabilità. Si tratta dell’ennesimo grave incidente stradale che si verifica nel tratto terminale della A7, a poche centinaia di metri dalla barriera di Assago. Un tratto pericoloso. Il segmento tra l’uscita di Binasco e il casello di Assago è purtroppo noto per la frequenza degli incidenti, molti dei quali di natura grave o gravissima, spesso provocati da velocità sostenuta, disattenzione e frequenti cambi di corsia. Solo lo scorso 28 giugno, in un altro drammatico schianto, un’auto si è ribaltata contro il guardrail: due giovani sono stati estratti miracolosamente illesi. L’altra notte, invece, ha perso la vita una donna.