
Sicurezza sull’alzaia, ripulito dai rami sporgenti il tratto davanti a Villa Cavenago, a Trezzo. Un’operazione nata dall’accordo fra pubblico e...
Sicurezza sull’alzaia, ripulito dai rami sporgenti il tratto davanti a Villa Cavenago, a Trezzo. Un’operazione nata dall’accordo fra pubblico e privato. "Ringrazio tutte le persone che ci hanno permesso di raggiungere il risultato - spiega Antonio Guzzi, assessore all’Ambiente - in particolare la proprietà uscente della dimora. La tutela e il decoro del nostro territorio sono una priorità e questo intervento rappresenta un passo concreto in questa direzione a beneficio dei trezzesi e dei tanti turisti che ogni giorno scelgono di vivere il nostro bellissimo tratto di fiume".
L’Amministrazione "continuerà a vigilare e intervenire per garantire a fruibilità degli spazi pubblici con particolare attenzione alle aree naturalistiche e storiche".
Nella vicina Cornate, le sponde interrotte da una frana nel maggio dell’anno scorso aspettano di poter essere ricollegate dalla Regione che ha destinato allo scopo 1,5 milioni in arrivo dalle grandi concessioni idroelettriche. Un intervento delicato che mostra tutta la fragilità del territorio, atteso dagli habitué della zona: la pista è una delle ciclovie più battute della Lombardia. Un percorso che collega hinterland e Brianza, alla scoperta di paesaggi amatissimi da Leonardo, che soggiornò per sei anni da queste parti a inizio Cinquecento.
Bar.Cal.